Museion, Veit Loers è il curatore ospite 2018
Veit Loers è il curatore ospite 2018 a Museion. Loers (1942, Germania, vive e lavora in Italia), autore, curatore e storico dell’arte, è stato, tra l’altro, direttore del Fridericianum di Kassel (1987-1995), del Museo Abteiberg Mönchengladbach (1995-2003) e curatore della Repubblica Federale di Germania per la collezione di arte contemporanea. Dal 2010 al 2012 ha diretto il Kunstraum Innsbruck. Attento e profondo conoscitore della storia dell’arte moderna e contemporanea, Loers ha al suo attivo mostre di personalità artistiche come Pierre Soulages, Joseph Beuys, Isa Genzken, Martin Kippenberger, Franz West, Günther Förg, Jeff Koons, Kai Althoff, Klara Lidén, Danh Vo e molti altri.
La frammentazione del corpo
Per Museion curerà «Maria Lassnig Martin Kippenberger. Body Check». L’esposizione intende mettere in relazione l’opera di due grandi personalità del mondo dell’arte come Martin Kippenberger (1953-97) e Maria Lassnig (1919-2014) sui temi della frammentazione e decostruzione del corpo. Body Check, che inaugura il due febbraio 2018, cade a dieci anni dall’apertura delle sede di Museion in piazza Piero Siena. Loers è il sesto guest curator a Museion – in base a questa formula ogni anno un curatore esterno propone una mostra tematica. Dal 2012 si sono avvicendati nel ruolo Rein Wolfs, ora direttore della Kunst- und Ausstellungshalle della Repubblica Federale di Germania, Carol Yinghua Lu, curatrice indipendente con Liu Ding, artista, Pierre Bal-Blanc, nel team curatoriale di documenta 14 e direttore del Contemporary Art Center di Bretigny, Greater Paris, Francia (2003-2014) l’artista Francesco Vezzoli e l’artista fotografo Nicolò Degiorgis.