Oswin Maurer confermato preside di Economia
Oswin Maurer è stato confermato preside della Facoltà di Economia, venerdì, dal Consiglio dell’Università che ne ha confermato l’incarico per ulteriori tre anni. «Gli ottimi risultati nelle classifiche internazionali, come, ad esempio, U-Multirank, confermano lo sviluppo della nostra Facoltà che dispone di un’offerta didattica decisamente in sintonia con le esigenze del mercato del lavoro», ha commentato l’economista austriaco.
Didattica, ricerca, trasferimento di conoscenze e orientamento internazionale sono i criteri che determinano il successo nelle classifiche internazionali. «Recentemente abbiamo dimostrato di essere diventati un punto di riferimento non solo per il mondo di lingua italiana», spiega Maurer. Oswin Maurer insegna alla Libera Università di Bolzano dal 2002 e, da preside, negli ultimi tre anni si è concentrato sul miglioramento dei programmi di studio della Facoltà. L’accento dell’opera del preside è chiaramente posto sulla formazione degli studenti. «Abbiamo riformato la laurea triennale in Economa e Management e ora ci apprestiamo a modificare il corso triennale in Management del Turismo, dello Sport e degli Eventi a Brunico, per allinearlo ai bisogni del mercato del lavoro attuale», sottolinea Maurer.
Un’altra prova dell’attenzione al mercato del lavoro è la più alta partecipazione degli studenti della Facoltà ai tirocini, rispetto ad altre Facoltà. «I nostri studenti hanno imparato ad apprezzare l’importanza dei tirocini che rappresentano un trampolino di lancio sul mercato del lavoro per quasi uno studente su cinque. Il fatto che queste opportunità siano concrete anche sul lungo termine, è dimostrato da un incontro di alumni tenutosi a maggio nel campus di Brunico. I nostri laureati lavorano, con ottime posizioni, in tutto il mondo, dall’Africa alla Svizzera», aggiunge il preside.
Nei prossimi tre anni, Maurer non intende lavorare solo sui programmi di studio ma anche promuovere la carriera dei giovani economisti di unibz. Si sta concentrando sul mentoring innovativo al fine di trasformare la sua Facoltà in un luogo sempre più attraente per i giovani ricercatori di talento. «Secondo l’Anvur, nella nostra università siamo già il 30% al di sopra della media nazionale per quanto riguarda le opportunità di carriera», spiega. Continuerà ovviamente l’impegno del preside per accreditare maggiormente la fama della Facoltà a livello internazionale. L’agenda dei suoi prossimi tre anni sarà quindi molto ambiziosa e fitta. Oltre ai 35 accordi bilaterali già conclusi con le università di tutto il mondo, presto saranno perfezionate altre intese con università in Australia, Taiwan, Tailandia, Indonesia e in altri Paesi ancora. “Siamo consapevoli del potenziale del mercato asiatico e motiviamo esplicitamente i nostri studenti a trascorrere un semestre in quei Paesi e a conoscerne le culture”, conclude Maurer.
