Via Europa, ecco le nuove passerelle per ciclisti e pedoni
Finito il restyling, ecco le nuove passerelle pedociclabili in via Europa a Bolzano. Costruite nei primi anni ’80, ad oltre 30 anni dalla loro realizzazione sono state oggetto di un importante intervento di manutenzione straordinaria ad opera del Comune conclusosi nei mesi scorsi. Al fine di presentare l’esito della ristrutturazione/riqualificazione stamane l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bolzano Luis Walcher ha promosso un sopralluogo sul posto con l’intervento dei tecnici comunali responsabili Mario Begher (Direttore dell’Ufficio Infrastrutture ed Arredo Urbano) e Stefano Stringari progettista e direttore lavori (Ufficio comunale Infrastrutture e Arredo Urbano).
L’intervento , approvato con apposita delibera della Giunta Municipale del novembre 2015 per un importo complessivo di 499.590 euro, è stato assegnato con contratto nel novembre dello scorso anno all’impresa Edilvanzo di Cavalese (TN). I lavori, iniziati a fine marzo scorso, sono stati ultimati a luglio, per una spesa complessiva di 386.658 Euro (IVA 22% esclusa), rispettando il budget del progetto.
Un intervento senza mai chiudere la circolazione al traffico nelle vie sottostanti, come ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Walcher, molto importante e non più procrastinabile nel tempo che ha richiesto particolare impegno ed attenzione e consistito nella sabbiatura e riverniciatura delle travi portanti in acciaio, nel risanamento, previa sabbiatura, dei parapetti in cemento armato, nel rifacimento dell’impermeabilizzazione,dei giunti di dilatazione e dei sistemi di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche.
E’ stata rifatta anche la pavimentazione in conglomerato bituminoso ed è stata posta in opera una copertina in elementi prefabbricati in calcestruzzo sulla sommità dei parapetti con lo scopo di preservare dall’azione degli agenti atmosferici, la parte superiore dei parapetti stessi. Bello il colpo d’occhio sulle passerelle pedociclabili di viale Europa ora rimesse a nuovo e da sempre molto utilizzate. «Di norma un ponte viene manutentato ogni dieci anni. In questo caso, per le passerelle lunghe complessivamente quasi 500 metri – ha sottolineato Walcher – di anni ne son passati oltre 30. Ecco perché non potevamo rinviare oltre l’intervento strutturale di riqualificazione a fronte del cattivo stato di conservazione del sistema di smaltimento delle acque piovane. Abbiamo approfittato anche per migliorare la sicurezza e potenziare l’ illuminazione esistente, oltre ovviamente ad intervenire sull’aspetto estetico delle passerelle».
