Unibz, giovedì 16 marzo "esordio" per tre nuovi professori

La Libera Università di Bolzano invita studenti e cittadini a “Design as Mindful Action”, le lezioni inaugurali dei tre nuovi docenti della Facoltà di Design e Arti, prof. Stephan Schmidt-Wulffen, Andreas Metzner-Szigeth e Alastair Fuad-Luke, che si terranno giovedì, 16  marzo 2017, dalle ore 17.30 alle ore 19.00, nel campus di Bolzano (aula F 0.03).

La prima delle tre lezioni inaugurali (tutte in lingua inglese), alle 17.30, sarà tenuta dal prof. Stephan Schmidt-Wulffen, preside della Facoltà dall’estate scorsa. La lezione di Schmidt-Wulffen si intitolerà Artistic Knowledge: Observing Gordon Matta-Clark (Conoscenza artistica: Osservare Gordon Matta-Clark, ndt.). Sfruttando l’esempio dell’artista Gordon Matta-Clark, la lezione illustrerà alcune delle caratteristiche della produzione della conoscenza artistica.  “Sembra che il sapere estetico sia in contrasto con quello scientifico”, afferma Schmidt-Wulffen, “in realtà, uno sguardo più ravvicinato ci mostra somiglianze tra i due tipi di produzione della conoscenza”. Schmidt-Wulffen (nato nel 1951 a Witten in Germania) si è formato in Linguistica e Filosofia presso le Università di Colonia e di Costanza. Teorico dell’arte e curatore d’arte contemporanea, il docente è stato direttore dell’associazione artistica di Amburgo e visiting professor alla Columbia University di New York. Dal 2002 al 2011 ha retto l’Accademia di Belle Arti di Vienna, una delle più antiche accademie d’arte d’Europa. Successivamente, è stato rettore della New Design University e dal 2012 è professore onorario della Zeppelin Universität. Sempre nello stesso anno, per i suoi meriti, gli è stata conferita la Große Goldene Ehrenzeichen, la più prestigiosa onorificenza della Repubblica Austriaca.

Successivamente, alle ore 18.00, il prof. Andreas Metzner-Szigeth terrà la seconda lezione inaugurale: Re-designing Sustainable Futures: Leading Principles and Generative Forces. Dopo aver tracciato una panoramica degli attori, delle culture e dei sistemi  come agenzie di trasformazione, Metzner-Szigeth si concentrerà sulle culture organizzative e il loro rapporto con le forze generatrici. Andreas Metzner-Szigeth insegna Sociologia della Cultura e Comunicazione alla Facoltà di Design & Arti. In precedenza, è stato docente di Scienza della Sostenibilità a Bochum e professore di Science & Technology Studies a San Sebastián. I suoi interessi di ricerca e insegnamento riguardano: scienza, tecnologia e società (STS); sociologia ambientale e scienza della sostenibilità; media, comunicazione e cultura; sociologia politica ed economica; management.

Alle 18.30, sarà infine il turno del prof. Alastair Fuad-Luke, docente inglese, che è approdato alla Libera Università di Bolzano a maggio del 2016, provenendo dalla School of Arts, Design and Architecture della Aalto University, in Finlandia. Nella città di Lahti, Fuad-Luke ha sviluppato un ecosistema di design fondato sul co-design, l’apertura e la condivisione e aiutando la città a rivivere dopo un’intensa fase di deindustrializzazione. Dal 2014 al 2016, Fuad-Luke è stato visiting professor al dipartimento di Comunicazione e Arte dell’Università di Aveiro, in Portogallo. Autore dei libri Agents of Alternatives (co-editore), Design Activism, The Eco-design Handbook and The EcoTravel Handbook, negli ultimi 20 anni, Fuad-Luke ha lavorato in Europa e internazionalmente come facilitatore del design, educatore, scrittore e attivista. Nel suo intervento From Grief to Care: The aesthetic transformative potential of dissonant design(-ing), Fuad-Luke parlerà del “passaggio dal dolore alla cura”. “Abbiamo urgente bisogno di essere consapevoli della sofferenza, passata e presente, provocata dal nostro regime socio-tecnico”, afferma il docente, “Si tratta di una competenza essenziale per avere a che fare con le realtà contingenti, sia ecologiche che sociali. Propongo il design come una forma di cura che ci permette superare questo dolore”.

Le tre lezioni inaugurali si terranno in inglese. In chiusura di ognuna, ci sarà spazio per rivolgere domande ai docenti e intavolare con loro discussioni e riflessioni a partire dalla tematiche affrontate.