
L'Ordine dei commercialisti ai nuovi iscritti: attenzione alle incompatibilità
Da Malles Venosta, Lana, Brunico, Bolzano. Operano in tutta la Provincia i nove professionisti che, dopo aver sostenuto l’esame, si sono iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bolzano. I nuovi commercialisti sono stati accolti pubblicamente dai vertici dell’Ordine nel corso dell’ultima seduta del consiglio. Presieduto da Claudio Zago, e composto dai consiglieri Karl Florian, Barbara Giordano, Georg Knollseisen, Nicola Moscon, Francesca Pasquali, Giuseppe Paulato, Renzo Pedevilla, Evelyn Reich, Erhard Rofner e Manuela Superina, il consiglio ha certificato l’iscrizione dei commercialisti Fabian Alber, Daniele De Martin Polo, Moritz Gruber, Tobias Josef Kristler, Manuel Lo Presti, Paolo Mellini, Magdalena Michaeler, Mattia Pozzati, Nicola Semeraro. «Accogliamo questi giovani colleghi perché sappiano fin da subito che l’Ordine non commina solo sanzioni ma è la casa di tutti noi iscritti – ha spiegato il presidente Claudio Zago – un imprescindibile punto di riferimento per la loro attività a la formazione continua. Con questa cerimonia abbiamo voluto portare avanti una tradizione istituita dal precedente consiglio: ai nuovi colleghi è stata consegnata una spilla raffigurante l’Epitrocoide, figura geometrica scelta per rappresentare il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. La particolarità di questa raffigurazione è data dal fatto che il suo disegno si ottiene senza mai staccare la matita dal foglio, tendendo così a rappresentare graficamente i concetti di continuità e di unione. In questo caso l’unione tra le professioni dei Dottori Commercialisti, dei Ragionieri Commercialisti e degli Esperti Contabili».
Ai giovani professionisti i colleghi più anziani hanno ricordato i principi deontologici che guidano la categoria soffermandosi in particolare sulle cause di incompatibilità che provocano il decadimento dei contributi previdenziali versati alla Cassa. «I controlli dell’Ordine sono periodici – hanno spiegato i consiglieri – e l’incompatibilità scatta con l’esercizio di alcune professioni (notaio e giornalista professionista), di talune attività (appaltatore di servizio pubblico, concessionario della riscossione tributi e promotore finanziario) nonché con l’esercizio di attività d’impresa».Alla seduta «aperta» ha partecipato anche Christian Pillon, presidente dell’Unione dei Giovani Commercialisti di Bolzano. «La nostra associazione – ha spiegato ai colleghi – è un sindacato che rappresenta e sostiene l’attività dei giovani professionisti. Questa cerimonia è molto importante per tutti i nuovi iscritti: il contatto diretto con i vertici dell’Ordine consente loro di capire quanto valore possa portare la vita associativa».