Tunnel del Brennero: da Rfi 19,8 milioni per le opere compensative dell'accesso sud
Alto Adige. La Provincia di Bolzano, gli enti locali e Rete Ferroviaria Italiana hanno stipulato un accordo che prevede che Rfi trasferisca entro 60 giorni alla Provincia autonoma di Bolzano i 19,8 milioni di euro concordati per il finanziamento delle opere compensative degli effetti dell’accesso sud del Tunnel di base del Brennero nella tratta Ponte Gardena-Fortezza.. La Provincia potrà affidare i lavori agli enti locali, ma dovrà garantire che gli interventi siano conformi alle normative vigenti. La Provincia metterà quindi a disposizione dei Comuni i fondi per realizzare i progetti già previsti dall’accordo. Inoltre, la Provincia si impegna a collaborare con la Comunità comprensoriale della Valle dell’Isarco per aiutare i Comuni a pianificare e gestire le procedure di autorizzazione. La Provincia è anche responsabile del monitoraggio dei lavori e tiene costantemente informata Rfi sull’andamento dei lavori.
“Per progetti di costruzione di questa portata, è consuetudine che gli enti locali ricevano pagamenti di compensazione. Insieme ai Comuni siti lungo il tracciato, alla Comunità comprensoriale della Valle Isarco e in un buon dialogo con Rfi, siamo riusciti a far partire progetti importanti per la popolazione locale”, afferma soddisfatto Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità. Secondo Alfreider, sono previsti, ad esempio, investimenti nelle piste ciclabili comunali, nella costruzione di barriere antirumore e nel risanamento energetico degli edifici pubblici. “I 19,8 milioni di euro che Rfi mette a disposizione come compensazione daranno ora ai Comuni la possibilità di realizzare questi progetti”, spiega l’assessore provinciale.
Questa decisione segue le linee guida del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) di Roma, che nel 2017 ha stabilito che Rfi deve finanziare lavori e opere di compensazione in qualità di appaltatore. La Provincia può stipulare accordi con lo Stato, Rfi e altri operatori, nonché con le amministrazioni pubbliche delle regioni limitrofe, al fine di garantire il funzionamento integrato ed efficace dell’infrastruttura ferroviaria sul territorio nazionale.
Immagine di apertura: foto Asp Bbt