Fondazione Haydn: Giorgio Battistelli è il nuovo Direttore Artistico della Stagione d’Opera
Cultura. Giorgio Battistelli, Direttore Artistico della Stagione Sinfonica della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento assumerà anche la direzione artistica della Stagione d’Opera con un incarico triennale a partire dalla stagione 2024/2025, succedendo a Matthias Lošek.
Nel commentare il nuovo incarico, Giorgio Battistelli sottolinea «l’importanza dell’idea di poter valorizzare, nell’ambito di una programmazione artistica a più dimensioni, le peculiarità e le ricchezze del territorio, rendendo quindi l’attività della Fondazione Haydn attrattiva per artisti e registi di portata internazionale». «Riguardo alle linee di programmazione per la Stagione d’Opera, sarà dato spazio a repertori diversi, dalla tradizione alla contemporanea oltre che all’opera barocca», prosegue Battistelli, «Ci sarà anche attenzione verso luoghi non convenzionali nei quali organizzare gli eventi, nel rispetto del territorio e nella valorizzazione del rapporto arte-natura. Infine, lavoreremo affinché la collaborazione con altri enti culturali regionali possa essere sempre più stretta e proficua».
Giorgio Battistelli è riconosciuto come uno dei più importanti compositori contemporanei. La sua carriera è scandita da composizioni quali Experimentum Mundi, Aphrodite e Globe Theatre e opere come Prova d’orchestra, Riccardo III e Julius Caesar. È stato direttore artistico di prestigiose istituzioni italiane e straniere – tra cui l’Orchestra della Toscana (1996-2002), la Biennale Musica di Venezia (2004-2007), la Fondazione Arena di Verona (2006-2007), il Teatro dell’Opera di Roma (2015-2020), Festival Puccini di Torre del Lago (2020-2023) – e composer in residence alla Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf (2007-2008). Di recente è stato anche nominato alla guida del Festival MiTo. Nel 2022 la Biennale di Venezia gli ha attribuito il Leone d’Oro alla carriera per il suo lavoro di teatro musicale sperimentale e per la sua intensa produzione operistica.
Immagine di apertura: Giorgio Battistelli (© Lorenzo Montanelli)