Pesticidi: la sentenza del Consiglio di Stato contro l'ordinanza del Comune di Malles
Ambiente. “Il diritto dei produttori di utilizzare le sostanze attive autorizzate per la fabbricazione di prodotti fitosanitari e di immetterli sul mercato è conferito da disposizioni incondizionate, chiare e precise del diritto dell’Unione, che non lasciano agli Stati membri alcun margine di manovra, cosicché il diritto di utilizzare le sostanze attive ha un’applicazione diretta e un effetto diretto in tutti gli Stati membri (comprese tutte le aree interne come il territorio comunale di Malles) senza l’intervento di misure nazionali di recepimento o attuazione. Secondo la giurisprudenza consolidata della Corte di Giustizia ricordata supra ad un Comune non è quindi ammesso privare unilateralmente dell’efficacia dell’autorizzazione delle sostanze attive ai sensi dei regolamenti UE pertinenti mediante atti regolamentari (o anche solo una prassi amministrativa) contrari al diritto dell’Unione prevalente”.
Questo è solo uno dei passaggi della sentenza con cui il Consiglio di Stato ha stabilito la nullità dell’ordinanza emessa dal Comune di Malles che vietava l’applicazione di pesticidi sul suo territorio. L’ordinanza faceva seguito a un referendum comunale del 2014, in cui il 75,8% dei partecipanti si era espresso contro l’uso dei pesticidi.
Qui la sentenza completa del Consiglio di Stato.
Immagine di apertura: Malles (foto Venti3)