Alto Adige: gara da 1,6 miliardi di euro per il trasporto ferroviario
Mobilità. La Provincia di Bolzano indice una procedura di gara per il trasporto pubblico ferroviario in un unico lotto da 1,6 miliardi di euro, la più grande mai bandita in Alto Adige. Candidati da tutta Europa possono presentare offerte per gestire il servizio di trasporto ferroviario in Alto Adige dal 2025 al 2039. “La concorrenza tra i fornitori promuove la qualità. Il coordinamento dei collegamenti ferroviari e dei trasferimenti è più facile con un unico operatore per l’intero sistema”, spiega Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità. Nella conferenza stampa successiva alla riunione di oggi (18 giugno) della Giunta provinciale, ha spiegato che la gara d’appalto prevede l’applicazione del contratto collettivo “CCNL della Mobilità/Area Contrattuale Attività Ferroviarie”.
“La gara rientra nel Piano provinciale per una mobilità sostenibile, ha spiegato Alfreider. L’obiettivo del Piano è far viaggiare più persone in autobus, treno, bicicletta e a piedi, e la ferrovia è la spina dorsale di questa strategia.
L’elettrificazione della ferrovia della Val Venosta è un elemento fondamentale per aumentare il trasporto su rotaia. Una volta completata, nel 2025, non sarà più necessario cambiare treno a Merano per chi vuole proseguire verso Bolzano.
Anche a Bolzano inizieranno presto i lavori per il tunnel del Virgolo. Un binario separato condurrà la linea di Merano direttamente alla stazione ferroviaria. In questo modo il treno non dovrà più aspettare quando la linea principale, quella del Brennero, è “occupata”.
Grazie all’anello della Val di Riga, il treno proveniente dalla Val Pusteria si immette direttamente nella linea del Brennero, risparmiando il viaggio attraverso Fortezza. In questo modo si risparmiano circa 15 minuti in direzione di Bressanone. Non sarà inoltre necessario cambiare treno. Con il completamento di tutti questi lavori nel 2026/2027 e l’acquisto di nuovi convogli, la ferrovia dovrebbe diventare più attraente.
Inoltre, il completamento del Tunnel di base del Brennero è previsto per il 2032/33, mentre le “diramazioni” verso Merano e la Val Pusteria saranno potenziate a metà degli anni 30. Con un secondo binario tra Bolzano e Maia Bassa e un raddoppio parziale in Val Pusteria, è possibile aumentare la cadenza ferroviaria e creare linee espresse.
Immagine di apertura: foto Venti3