L'esplosione all'Aluminium di Bolzano: i fatti e le conseguenze. Lunedì 24 giugno sciopero provinciale dei metalmeccanici
Bolzano: L’estate 2024 è iniziata nel peggiore dei modi nel capoluogo altoatesino. Intorno alle 00.30, del 21 giugno è esploso un macchinario della ditta Aluminium di via Toni Ebner, nel cui stabilimento risultano addetti circa 130 dipendenti per la produzione di estrusi in leghe dure di alluminio. Dalle prime informazioni acquisite da un operaio rimasto incolume, risulta che lo scoppio si è verificato in uno dei locali destinati alla fusione dell’alluminio, ove è divampato un incendio, domato in breve tempo dalle squadre dei Vigili del fuoco del Corpo permanente e volontarie di Bolzano (Oltrisarco e Bolzano Città). Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento e dul luogo è intervenuto anche l’Ispettorato del lavoro della Provincia Autonoma di Bolzano. A seguito delle gravi ustioni riportate, tutti i sei feriti rimasti coinvolti sono stati inizialmente trasportati all’ospedale San Maurizio di Bolzano. In seguito, quattro lavoratori sono stati trasferiti d’urgenza in cliniche specializzate: uno a Verona, due a Padova e uno a Murnau – Monaco di Baviera. Attualmente il luogo ove è avvenuto il grave incidente, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato sottoposto a sequestro. Nel pomeriggio del 21 giugno la Procura ha comunicato che “non si sa se i feriti siano o meno in pericolo di vita, e sono tutti di origini straniere”. Nella giornata di domenica 23 giugno, uno dei feriti, Bocar Diallo, senegalese di 31 anni, è morto al reparto grandi ustionati dell’ospedale di Verona.
I sindacati Fim, Fiom e Uilm Alto Adige nell’esprimere “vicinanza e sostegno ai lavoratori coinvolti e alle loro famiglie e sollecitando che venga fatta quanto prima chiarezza sull’accaduto”, hanno dichiarato per lunedì 24 giugno otto ore di sciopero alla Aluminium Bozen e quattro ore di sciopero del settore metalmeccanico a livello provinciale (ultime quattro ore per ogni turno). E’ previsto un presidio dalle ore 10 davanti l’azienda.