Orientagiovani, l'appello di Boccia. «Siate illogici e innovativi»
Circa 500 studenti delle scuole superiori e professionali presenti in sala, altri ventimila collegati attraverso la diretta streaming da tutte le regioni italiani: la XXIII edizione di Orientagiovani che si è svolta questa mattina (10 novembre 2016) presso l’Aula Magna della Libera Università di Bolzano è stata un esempio riuscito di come mondo delle imprese e mondo della scuola possano dialogare tra loro, aiutando così i giovani ad esprimere al meglio i propri talenti. L’annuale appuntamento che Confindustria riserva all’orientamento dei giovani quest’anno si è svolto a Bolzano. Una scelta non casuale, visto che l’Alto Adige è la regione italiana con l’occupazione giovanile più alta oltre che l’apripista nazionale per quanto riguarda il modello della formazione duale. Orientagiovani si è trasformata in un’occasione per condividere col resto d’Italia le esperienze di successo applicate in provincia di Bolzano.
“Ai ragazzi e alle ragazze che abbiamo incontrato, ma anche ai loro genitori e ai loro insegnanti chiedo di avere la curiosità di conoscere le aziende del proprio territorio, le loro eccellenze e quello che sono in grado di fare. Le nostre imprese offrono tanti posti di lavoro altamente qualitativi, sicuri e ben retribuiti e hanno un grande bisogno di giovani capaci”, ha spiegato il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige e Vice Presidente di Confindustria, Stefan Pan, sottolineando l’importanza del settore manifatturiero. Durante i diversi panel di discussione dedicati alle competenze chiave del futuro, la storia di successo altoatesina è stata affrontata da diversi punti di vista: hanno parlato rappresentanti del mondo imprenditoriale come Heiner Oberrauch (Gruppo Oberalp-Salewa) o Stefan Rubner (Rubner Holding), del mondo della formazione come il rettore designato della Libera Università di Bolzano, Paolo Lugli, o la preside della scuola professionale di Silandro, Virginia Tanzer, e numerosi giovani impiegati presso aziende locali come Autotest, CNH Industrial, Roechling o Technoalpin.
“Attraverso questi esempi vogliamo trasmettere a ragazze e ragazzi l’entusiasmo, la creatività, la voglia di crescere e la capacità di lavorare in squadra che hanno le nostre imprese. Questo è fondamentale affinché anche i giovani si appassionino alle eccellenze che esprime il nostro territorio”, sottolinea Pan. La manifestazione, che si è aperta con un messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha visto la presenza a Bolzano dei massimi esponenti di Confindustria: assieme a Stefan Pan hanno infatti partecipato all’evento anche il Presidente Vincenzo Boccia e il Vice Presidente per il Capitale Umano, Giovanni Brugnoli. Il Presidente Boccia ha avuto parole di apprezzamento per Bolzano definendo l’Alto Adige una zona di cerniera geografica e culturale e un territorio in cui il tessuto industriale è vivo e competitivo e nel suo intervento conclusivo ha invitato i giovani ad osare: “Siate sempre innovativi e illogici, mettete la ragione al servizio della passione e accelerate sempre!”