A Londra la prima retrospettiva completa del designer Martino Gamper

Design. A Londra si è aperta la prima mostra retrospettiva completa del celebre designer Martino Gamper. Chi si aspetta una sequenza di oggetti ben disposti nelle vetrine di un museo o una galleria è destinato a rimanere deluso. Si perché per l’occasione Gamper ha firmato l’arredamento di un’intera casa, in un’installazione – Gesamtkuntswerk, che il pubblico può visitare fino al 26 ottobre prossimo all’11 Mansfield Street a Londra. Dal soggiorno alla camera da letto fino alla sala musica e giochi, la nuova installazione copre l’intera gamma dell’opera di Gamper, con aspetti del suo lavoro che sono riuniti insieme per la prima volta “dai primi esperimenti unici, ai progetti museali, ai prodotti industriali, alle commissioni private, così come i nuovi progetti più importanti, i primi lavori ripensati e i pezzi inediti – alcuni dei quali utilizzano materiali di recupero e opere trovate di designer noti come punto di partenza”, si legge nel materiale informativo sulla mostra. Non a caso l’esposizione s’intitola “Before, After & Beyond” giocando tra il gusto delle cose buone del passato e l’azzardo visionario verso il futuro.

Martino Gamper, Installation view of Before, After & Beyond. Photo by Angus Mill

Per l’occasione, il pubblico può quindi aggirarsi tra un intero arredo “alla maniera di Martino”: le nuove opere includono, infatti,  letti, scrivanie, lampade in vetro soffiato e tagliato a mano, sedie da pranzo, carrelli per bevande, tavoli da gioco, un set da backgammon, un bar indipendente, specchi, scaffali per biblioteche ed esperimenti che impiegano mobili di Franco Albini e Paolo Buffa riutilizzati. Dalla concezione generale al piccolo dettaglio, la mostra celebra quindi l’aspetto “domestico” del lavoro di Martino Gamper, i processi di creazione, produzione e assemblaggio. “Il suo lavoro riflette il suo obiettivo di mettere in contatto le persone, il suo interesse per la dimensione sociale dell’arredamento, utilizzando il design per creare interazione” spiegano gli organizzatori. La mostra a Londra si presenta come momento un momento chiave dnella carriera del brillante designer, dopo la fondamentale ‘100 Chairs in 100 Days’ del 2007.

Martino Gamper, Photo by Angus Mill

Come noto,  Martino Gamper (Merano, 1971)  ha iniziato come apprendista presso un mobiliere di Merano e ha poi studiato scultura sotto la guida di Michelangelo Pistoletto all’Accademia di Belle Arti di Vienna. Nel 2000 ha conseguito un master presso il Royal College of Art di Londra, dove ha studiato con Ron Arad, prima di aprire il suo studio a Londra nello stesso anno. Nel tempo si è affermato lavorando trasversalmente in diversi ambiti, dall’allestimento di mostre all’interior design fino a prodotti di massa all’avanguardia dell’industria del design. Le sue commissioni di design spaziano dalle vetrine dei negozi Prada, Valextra Flagship Stores, alle sedie per Rubelli e Dior, ai bicchieri per Lobmeyr e ai ristoranti nelle Dolomiti.

Immagine in apertura: Martino Gamper, Installation view of Before, After & Beyond. Photo by Angus Mill

Cat.Lo.

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