Vigili del fuoco, c'è il nuovo contratto per il corpo permanente
La Giunta provinciale ieri (20 dicembre) ha autorizzato la firma del contratto collettivo per il personale del corpo permanente dei vigili del fuoco, uno dei pilastri della macchina della protezione civile altoatesina. “In accordo con i sindacati sono stati regolamentati importanti aspetti dal punto di vista giuridico”, sottolinea la assessora Waltraud Deeg.
Il nuovo contratto prevede una ridefinizione dei profili, che passano da 5 a 4, dei livelli funzionali, e la modifica degli inquadramenti per le figure professionali “vigile/Vigilessa del fuoco” e “capo squadra”. “La ridefinizione dei profili getta le basi per garantire l’atteso e necessario adeguamento degli inquadramenti ai diversi compiti e funzioni; in primo luogo si trattava di definire la figura del capo squadra. Ora si puuò procedere alla copertura dei posti attraverso la mobilità verticale e nuovi concorsi”, spiega l’assessora Deeg.
Il nuovo contratto prevede anche una nuova regolamentazione dell’orario di lavoro e dei turni. “Al fine di garantire il servizio permanente, ci vogliono cinque tipi di orario di lavoro che vengono definiti in specifiche voci del contratto”, spiega Arnold Schuler, l’assessore titolare della delega alla protezione civile. E´previsto un servizio di turnazione di 24 ore (turno diurno e notturno di rispettive 12 ore), un servizio giornaliero, un orario di servizio durante corsi e periodi di formazione, un orario per gli interventi durante eventi calamitosi e uno per il servizio presso l’aeroporto.Nel nuovo contratto viene semplificato il procedimento per gli avanzamenti di carriera, che in futuro saranno possibili anche attraverso procedure di selezione interna che saranno decise caso per caso dalla giunta provinciale.
Il contratto collettivo per il personale del corpo permanente dei vigili del fuoco deve ancora essere ancora firmato dalla delegazione pubblica entrerà in vigore dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Regione