AAI 2025: tante belle cosine nuove...

I nostri lettori più attenti se ne saranno già accorti, ma AAI ha ampliato e modificato la sua home page a partire dai primi giorni del 2025. Sono comparse due nuove rubriche: In&Out e Rassegna social, mentre lo speciale culturale “Bis” è diventato anch’esso una rubrica. Cambiamenti che evidenziano anche un approccio diverso che proveremo a strutturare al meglio nelle prossime settimane. Intanto, alcuni consigli di lettura partendo dalle nuove rubriche

Bis: la cultura

Ecco a voi: la musica e la vellutata di zucca di Anna Carol (intervista), sei mostre in giro per l’Europa e un ricordo di Oliviero Toscani a Bolzano.

In & Out

Sì viaggiareeee! Aai ha deciso di creare una rubrica per segnalare mete fuori dai principali itinerari turistici e luoghi insoliti in città conosciutissime, in Europa e in Alto Adige.
Al momento, potete trovare u
n invito a salire sull’altopiano del Renon a caccia di auto d’epoca e uno alla ricerca di enormi volpi nella periferia di Rotterdam. Sempre che non preferiate cercare paperi tra i Bächle di Friburgo o palme sui sentieri dell’Alto Adige. 

Rassegna social

A quanto pare, perdiamo sempre più tempo a scrollare video e immagini sui nostri smartphone. Così abbiamo deciso di provvedere a una piccolissima selezione. Ecco la proposta di questa settimana della nostra “Rassegna social”
Si parla sempre più spesso di baby gang, a volte a sproposito. Ce n’eravamo occupati qui, ma pensiamo valga la pena riprendere un estratto di un servizio Rai del 1979 che racconta di quando si iniziava a scippare e fumare a sei anni.
Passando a temi più leggeri e “altoatesini”: conoscevate la canzone “Bressanone” di Matthew Lien, cantautore canadese trapiantato a Taiwan? Nooo? Ecco, qui potete colmare questa grave lacuna. Infine, un video per ricordare che il tennis esisteva in Alto Adige anche (molto) prima di Sinner.

Senza dimenticare le nostre ultime “aperture”:

Il racconto di un approccio “diverso” verso i malati di Alzheimer (più libertà, meno psicofarmaci),  l’innovazione nella medicina d’urgenza in montagna,  gli enormi problemi di collegamento tra le varie ferrovie d’Europa, e la storia della straordinaria Paula Wiesinger.

Infine, le notizie su economia e innovazione, mobilità, gli eventi e alcune fondamentali notizie sull’Europa, di cui sentiremo un’enorme mancanza quando non ci sarà più:  le principali alluvioni dell’anno passato, le prossime elezioni e i governi in carica.  

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