Giornata della Memoria 2025, le iniziative a Bolzano
Bolzano. Numerosi gli appuntamenti e le iniziative a Bolzano per il Giorno della Memoria, la ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime dell’Olocausto. Il 27 gennaio si svolge a Bolzano una cerimonia ufficiale a partire dalle ore 11 con la deposizione di corone in via Resia 80, dove aveva sede il Lager di Bolzano, in memoria dei deportati del Lager e dei Sinti vittime dell’Olocausto; alle ore 11.45 la cerimonia proseguirà presso il Cimitero Ebraico e il Cimitero Maggiore di Oltrisarco; alle ore 12.30 la deposizione di una corona in via Pacinotti presso il Monumento alla Deportazione.
Nel pomeriggio la Città capoluogo con le associazioni giovanili cittadine ha promosso un’iniziativa in cui saranno i giovani a fornire la loro prospettiva della memoria, attraverso discipline artistiche diverse, dalla musica al teatro e al live painting. L’evento dal titolo Remembering…giovani nel segno della memoria avrà luogo in Sala di Rappresentanza alle ore 18: partecipano I violinisti Suzuki della Scuola di Musica Vivaldi con un programma di musica Klezmer, Cooltour con la presentazione di 2 monologhi tematici scritti e recitati da Pietro Marchi e Anna Mattiazzo, i giovani di Mete con Promemoria Auschwitz che racconteranno la loro esperienza del “treno della memoria” e mostreranno anche un video sul progetto, e Bluspace che ha formato i ragazzi che saranno moderatori dell’evento, Albert Zykaj e Ella Sophia Schondorf; Bluspace cura anche la chiusura dell’evento con l’esibizione di Promi che proporrà Imagine di John Lennon con chitarra e voce e il progetto dell’albero della memoria. Il tutto sarà seguito da una giovane artista che farà live painting.
Le visite guidate nei luoghi della deportazione
Nella stessa giornata l’Azienda di Soggiorno ha organizzato per gli interessati visite guidate ai luoghi di Bolzano legati al tema della deportazione; alle ore 12 si terrà una visita guidata alle Pietre d’Inciampo, in ricordo delle persone e delle famiglie bolzanine vittime di persecuzione, deportazione e assassinio da parte di nazifascisti. Alle ore 14.30 si terrà un’altra visita guidata ai luoghi della Memoria di Bolzano. Le tappe includeranno piazza Verdi, il tunnel del Virgolo, l’Ex-Caserma Mignone, i binari in via Pacinotti, via Siemens, il Lager di via Resia e piazza Adriano che saranno raggiungibili con un pullmino a disposizione per gli spostamenti. Il punto d’incontro sarà l’Infopoint dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano in Piazza del Grano 11.
Gli appuntamenti proposti dall’Archivio storico
Gli eventi hanno preso avvio però già dallo scorso 14 gennaio con l’Archivio Storico che propone in Galleria Civica fino a fine gennaio due videoproduzioni RAI realizzate nel 1997 e nel 2001 con il supporto scientifico dell’Archivio Storico. Il primo video è il programma “Il Lager di Bolzano” prodotto nel 1997 dalla regista Nives Simonetti (durata 80 minuti), mentre il secondo propone il programma Speciale TGR Bolzano del 25 aprile 2001 che presenta un’intervista realizzata dalla giornalista Sandra Bortolin all’ex comandante del Lager di Bolzano, tenente SS Karl Friedrich Titho con ospiti in studio Carla Giacomozzi dell’Archivio Storico e Luigi Emer “Avio”, partigiano in Trentino e deportato nel Lager di Bolzano. L’Archivio Storico ha inoltre aggiornato anche il depliant I Luoghi della Memoria: Percorso Bolzano 1943-45.
In concomitanza ci sarà la mostra del Circolo Culturale ANPI Franca “Anita” Turra Hans Egarter in collaborazione con l’Associazione Carlo Levi/Filef di Berlino, Comune, Provincia e ARCI proporrà la mostra “Italiani nelle SS 1943-1945” autori/esecutori aperta fino a fine mese. Il 6 febbraio alla Biblioteca civica ci sarà la presentazione del libro di Andrea Vitello “Il nazista che salvò gli ebrei. Storie di coraggio e solidarietà in Danimarca.”
Remember Festival: spettacoli, visite guidate e presentazioni di libri
Il consueto Remember Festival propone ai giovani attività di approfondimento regionale sul progetto Promemoria_Auschwitz.eu, nell’ottica di ragionare attorno alla storia locale. In programma ci sono due giornate di visite guidate tematiche condotte da ragazzi e ragazze appositamente formati, con l’obiettivo di riflettere sulla memoria della Shoah, sabato 25 e domenica 26 gennaio presso il Passaggio della Memoria. Sabato 25 gennaio presso il Centro Giovani Villa delle Rose alle ore 19 ci sarà lo spettacolo “I canti di Scola – un viaggio attraverso le musiche degli ebrei d’Italia” organizzato da Arciragazzi Bolzano APS, COOLtour.
Il 28 gennaio alle ore 17.30 Cooltour propone la presentazione del libro “Partigiani del Grappa. Il rastrellamento nazifascista del settembre 1944” a cura dell’autrice Sonia Residori presso la Nuova Libreria Cappelli. L’appuntamento successivo del festival è lo spettacolo teatrale organizzato dal Centro Pace di Bolzano mercoledì 29 gennaio alle ore 20.30 presso il Teatro Comunale di Gries “Ausmerzen, vite indegne di essere vissute”: uno spettacolo che parla dell’Azione T4, il primo sterminio di massa nazista, con l’eliminazione di settantamila tedeschi fra malati mentali, portatori di handicap, disabili e bambini affetti da malformazioni. Sempre a cura del Centro Pace il 30 gennaio presso il Centro Pastorale ci sarà la conferenza “Lo spazio non è neutro. Abilismo, disabilità, stereotipi2 con Barbara Apuzzo e Ilaria Crippi.
Tra le altre iniziative si segnala, il 28 gennaio, la presentazione alla Biblioteca Claudia Augusta alle ore 17.30 al Centro Trevi del libro “L’Europa fascista. Dal “primato” italiano all’asservimento al Reich (1932-1943)” di Monica Fioravanzo, professoressa associata di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e Studi internazionali dell’Università di Padova, in dialogo con Francesca Califano. A chiudere questa serie di iniziative l’associazione Soroptimist che all’Antico Municipio il 5 febbraio alle ore 18 terrà una conferenza dedicata alle donne: saranno messi in rilievo i passaggi umani e storici, le storie delle donne che sono state rinchiuse nel Lager di Bolzano, sia locali, sia di proveniente diverse, tenendo conto che il Lager di Bolzano era un Lager di transito.
Per il programma completo degli appuntamenti vedi qui.