"Le assaggiatrici" di Silvio Soldini, girato n Alto Adige, uscirà il 27 marzo
Cinema. Il film “Le assaggiatrici” diretto da Silvio Soldini, tratto dal romanzo omonimo di Rosella Postorino (Feltrinelli) e girato in Alto Adige, uscirà il prossimo 27 marzo. Questa la trama del film girato anche nell’ex caserma di Silandro e finanziato con 420.000 euro da Idm.
Nell’autunno 1943, a Gross-Partsch, un villaggio molto vicino alla Tana del Lupo, il quartier generale nascosto di Hitler, arriva Rosa, una ventiseienne berlinese, per stare con i genitori del marito, Gregor, che sta combattendo sul fronte russo. Una mattina le SS la portano via da casa, in un luogo misterioso. La fanno sedere a un tavolo e le mettono davanti un piatto delizioso. Rosa entra così a far parte del gruppo delle Assaggiatrici, controllate dopo ogni pasto dalle SS per assicurarsi che il cibo da servire a Hitler non sia avvelenato. Nell’ambiente chiuso di quei pasti forzati, sotto gli occhi vigili dei loro carcerieri, si sviluppano alleanze, patti segreti e amicizie tra le nove giovani donne, soprattutto tra Rosa ed Elfriede, la ragazza più misteriosa. Poi, nella primavera del 1944, arriva un nuovo comandante, Albert Ziegler. Severo e ingiusto, instaura un clima di terrore, eppure – mentre il Fuhrer, come una divinità invisibile, incombe su tutte – tra lui e Rosa si forma un legame speciale e inconcepibile.
Dettagli della produzione
Regia: Silvio Soldini
con
Elisa Schlott, Max Riemelt, Alma Hasun, Emma Falck, Olga Von Luckwald, Berit Vander, Kriemhild Hamann, Thea Rasche
soggetto
Cristina Comencini, Giulia Calenda, Ilaria Macchia
sceneggiatura
Doriana Leondeff, Silvio Soldini, Lucio Ricca, Cristina Comencini, Giulia Calenda, Ilaria Macchia
Tratto dal romanzo Le assaggiatrici di Rosella Postorino, edito da Feltrinelli
prodotto da Lionello Cerri e Cristiana Mainardi
Produzione:
Vision Distribution e Lumière & Co. in associazione con Anteo
in coproduzione con Tarantula e tellfilm