Tesla: crollo delle vendite in Europa. Colpa di Elon Musk?
Economia. La Kraftfahrt-Bundesamt (Kba) ha comunicato i dati relativi alle immatricolazioni delle auto in Germania nel 2024. Particolarmente significativo il calo relativo a Tesla che è passata dalle 63.685 auto immatricolate nel 2023, alle 37.574 del 2024 con un calo del 41%. Un dato in piena sintonia con il resto d’Europa. I dati dell’organizzazione di ricerca New AutoMotive citati dal settimanale “Die Zeit” mostrano come le vendite di Tesla nel Regno Unito siano diminuite di quasi il 12 percento, nonostante le immatricolazioni mensili di auto elettriche abbiano raggiunto un livello record. “Secondo il rapporto – scrive Die Zeit – le vendite di Tesla sono diminuite del 63 percento in Francia, del 44 percento in Svezia, del 38 percento in Norvegia e del 42 percento nei Paesi Bassi”. “Der Spiegel“, invece, si concentra sui risultati nei paesi “roccaforte dell’elettrico”: “In Svezia, a gennaio sono state immatricolate solo 405 nuove Tesla, un calo del 44 percento rispetto a gennaio 2024. In Norvegia, sono arrivate sulle strade 689 nuove Tesla, il 38 percento in meno rispetto a un anno fa”.
Non solo la stampa citata, e non solo la stampa tedesca, si interroga sui motivi della “frenata” di Tesla, alcuni ricordano come la concorrenza si sia fatta più agguerrita, altri come in alcuni paesi siano calati i finanziamenti all’auto elettrica, ma tutti si interrogano su quanto possano aver influito le recenti dichiarazioni di Elon Musk sulla politica europea e il suo ruolo nelle ultime elezioni statunitensi.