
Le "terre di passaggio" tra Fortezza e Mules, al Foto Forum di Bolzano la mostra di Francesca Cirilli
Bolzano. Inaugura l’11 marzo prossimo al Foto Forum di Bolzano la mostra Durchgangsland-Terradipassaggio dell’artista Francesca Cirilli. L’esposizione è nata dalla serie di residenze, ideate dal curatore Stefano Riba e organizzate da Foto Forum, tenutesi sul territorio del Comune di Fortezza nel corso del 2024.
Il contesto geografico rappresentato dalle immagini di Cirilli e dell’approfondimento testuale di Riba, contenuto in una pubblicazione che sarà presentata in mostra, è racchiuso nei 15 chilometri della SS12, la strada statale dell’Abetone e del Brennero, che corrono tra Fortezza e Mules. “Lungo questo breve tragitto è altissima la densità di tracce che raccontano la storia antica, moderna e contemporanea di un territorio che si è sviluppato attorno alla realizzazione di grandi opere infrastrutturali costruite grazie a manodopera forestiera.
Partendo dal cantiere del tunnel di base del Brennero (che ha il suo campo base a Mules) e dai villaggi temporanei per gli operai (a Fortezza, Sachsenklemme e Mules), il progetto si espande in un racconto che amalgama diversi livelli storici, geologici, sociali” spiega il curatore Stefano Riba.
Il percorso espositivo di Durchgangsland-Terradipassaggio presenta e racconta le presenze umane, architettoniche e infrastrutturali che, in questo territorio, sono emblema di forze e tempi contrastanti. A Fortezza e Mules le grandi opere (la fortificazione, la ferrovia, l’autostrada e ora il BBT) si contrappongono alla velocità del transito di persone e merci e delle comunità temporanee di lavoratori. Il focus principale della mostra è dedicato ai villaggi temporanei e ai lavoratori e lavoratrici del tunnel di base del Brennero (BBT). Sarà presente anche il cantiere della galleria, tuttavia più che l’enormità dell’infrastruttura a Cirilli interessa il racconto delle persone e di come queste plasmano gli spazi in cui vivono e lavorano. Inoltre, è dedicata molta attenzione anche verso la rappresentazione dell’ambiente naturale, qui il costruito crea, o scava, spazi chiusi che fanno da contraltare al paesaggio alpino e agli spazi aperti. “In generale, la mostra e l’approfondimento testuale vogliono stimolare la riflessione in merito alle trasformazioni del territorio in relazione alle contingenze storiche, culturali, ambientali e sociali che hanno plasmato il passato e danno forma al presente e al futuro” conclude Stefano Riba.
La mostra è visitabile gratuitamente fino al 26 aprile 2025.
Immagine in apertura: All’interno del tunnel ferroviario in costruzione, foto Francesca Cirilli, Durchgangsland-Terradipassaggio.