
Brunico: approvate nove modifiche al piano urbanistico
Brunico. Il Consiglio comunale di Brunico, oltre all’adattamento del regolamento del cimitero cittadino di Brunico e della pianta organica dell’amministrazione comunale, ha affrontato l’ordine del giorno in cui figuravano ben nove modifiche al piano urbanistico che sono state tutte approvate a larga maggioranza.
Due delle modifiche riguardano la cosiddetta superstrada ciclabile da Brunico a Falzes, recentemente approvata anche dal consiglio comunale di Falzes. Le altre modifiche interessano tra l’altro la zona residenziale in programma a Villa Santa Caterina, l’area presso la stazione a valle della funivia Plan de Corones, dove è previsto l’ampliamento della scuola di sci nonché dell’edificio della clinica privata e la zona “Stadelgasse” a Brunico. Nella discussione è stato criticato l’indice di impermeabilità. L’assessore competente Hannes Niederkofler ha fornito le relative spiegazioni.
Cimitero cittadino di Brunico
Il regolamento del cimitero cittadino di Brunico modificato ed approvato all’unanimità dei voti, permette ora il collegamento di tombe singole vicine di una stessa famiglia attraverso la bordatura della tomba.
Pianta organica
Anche la pianta organica rielaborata è stata approvata all’unanimità. Diverse esigenze in campo personale hanno reso necessario la nuova stesura della pianta. Si tratta tra l’altro della trasformazione dei posti dei direttori/delle direttrici d’ufficio prevista per legge nonché di diversi altri posti sulla base di specifiche necessità e della nuova creazione di posti da operaio/a specializzato/a e agente di Polizia Locale.
Incorporazione della Idrohaco Srl nell’Azienda Pubbliservizi
A fine anno 2024 l’Azienda Pubbliservizi ha acquisito il 100% dell’Idrohaco Srl. L’impianto produce 6 milioni di kWh all’anno. Ora il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il piano di incorporazione della società nell’Azienda Pubbliservizi Brunico. Il direttore generale dell’Azienda, Gustav Mischi, il presidente Peter Rech, il direttore amministrativo Andreas Ellemunter nonché il presidente del consiglio di vigilanza, Othmar von Sternbach hanno fornito ai membri del consiglio informazioni dettagliate sulla prevista fusione.