Laces: un progetto per la rinascita del bosco dopo l'incendio

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Laces. I costi delle misure necessarie a breve termine per sistemare la zona che ha subito i danni dell’incendio del marzo 2025, sono stimati in 150.000 euro: un investimento, questo, gestito attraverso i fondi destinati ai lavori diretti assegnati al Servizio forestale provinciale. Per gli interventi edilizi da attuare a medio termine sono previsti, invece, investimenti per 500.000 euro.
“L’incendio sul Monte Sole ha coinvolto 90 ettari di foresta”, spiega il direttore della Ripartizione provinciale Servizio forestale Günther Unterthiner: “L’intera area colpita è foresta protetta, oltre a una piccola parte di bosco cespuglioso nella parte inferiore; si tratta principalmente di popolamenti naturali di pino silvestre, mentre nella zona più alta si trova un bosco di larici. La strada di accesso a San Martino è interessata per due chilometri; all’interno dell’area dell’incendio si trovano anche 1500 metri di accessi alle fattorie e strade forestali e poco più di un chilometro di sentieri escursionistici. “Per il periodo successivo alle operazioni di spegnimento è stato elaborato un progetto integrale che prevede misure selvicolturali e tecniche che saranno attuate gradualmente”, rimarca Unterthiner.

I lavori previsti comprendono la riparazione e la manutenzione delle infrastrutture antincendio, dimostratesi estremamente importanti”, dice il direttore dell’Ispettorato forestale di Silandro Georg Pircher. Le strade di accesso e i sentieri escursionistici saranno riparati e messi in sicurezza. “Riforesteremo le aree boschive protette più colpite e taglieremo le querce roverelle bruciate nella parte inferiore. Inoltre andremo a monitorare quanti arbusti continueranno a germogliare dopo l’incendio; pini e larici sono piuttosto resistenti grazie alla loro spessa corteccia”. Gli interventi prevedono anche il monitoraggio del patrimonio forestale residuo e la promozione della conversione in bosco misto con un’elevata percentuale di latifoglie, resistenti alla siccità e anche meno soggette agli incendi. La tutela del bosco dovrebbe evitare una percentuale troppo elevata di legno morto e creare così un microclima più umido. Inoltre, la strada forestale per San Martino via Ratschill sarà riparata come accesso di emergenza, mentre il bacino di raccolta sarà adattato e ampliato.

Immagine di apertura: Foto: USP/Unione Provinciale dei Corpi dei Vigili del Fuoco Volontari)

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