Ancora sisma nel centro Italia, parte la solidarietà altoatesina
Non c’è pace per il centro Italia martoriato dal terremoto. Anche oggi, 18 gennaio, si sono registrate alcuni forti scosse, fino ad una magnitudo del 5,5 della scala Richter. Intanto continua la solidarietà altoatesina.
Nella località di Montemonaco, la nuova destinazione situata in provincia di Ascoli Piceno nelle Marche, è stata raggiunta oggi (18 gennaio) dalla prima colonna mobile del Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco di Bolzano. A mezzogiorno si è tenuta una riunione con il sindaco per inquadrare la situazione e gli interventi da intraprendere. In primo luogo le operazioni di sgombero della neve che nel centro marchigiano ha toccato i due metri. Inoltre, è saltato l’approvvigionamento di energia elettrica.
La squadra d’intervento altoatesina, composta da sei uomini, è coordinata in loco dall’ufficiale Martin Gasser, ha a disposizione una fresa a turbina, un mezzo pesante dotato di lama sgombra neve e un impianto di distribuzione carburante mobile. Per altri interventi nell’Ascolano, come comunica Francesca Monti, ufficiale che oggi (18 gennaio) coordina la Centrale operativa dei Vigili del Fuoco a Bolzano, è in partenza, verso le 18.30, una seconda colonna.
Nelle Marche e in Abruzzo numerose località, in seguito alle precipitazioni nevose delle ultime settimane, sono letteralmente coperte dalla neve. Nelle zone montane nei giorni scorsi il manto nevoso ha raggiunto dai due ai tre metri di consistenza. Altre precipitazioni nevose sono annunciate per i prossimi giorni. La priorità è lo sgombero della neve sulle arterie stradali al fine di ripristinare una viabilità primaria.
La seconda quadra, che sarà salutata alla partenza dalla Centrale di Viale Druso a Bolzano dall’assessore provinciale per la Protezione Civile Arnold Schuler, si compone di mezzi e addetti del Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco, della Ripartizione Servizio Strade, degli uffici Sistemazione Bacini Montani e dei Vigili del Fuoco Volontari. La seconda colonna mobile è composta da 27 persone, dotate di 18 automezzi e 14 mezzi d’intervento, nocnhé tre impianti mobili di distribuzione carburante.
La squadra d’intervento resterà in servizio con tutta probabilità fino a domenica.