Rio Vizze, progetto per le barriere antipiena
Dopo i gravi danni a case, colture, collegamenti viari provocati dal nubifragio abbattutosi nell’agosto 2012 in alta val d’Isarco, è in fase di completamento un nuovo progetto per la realizzazione di barriere antipiena nel rio Vizze, a protezione dell’abitato di Prati. Partono la prossima settimana i lavori del secondo lotto, che riguardano un tratto di 1,1 km del torrente partendo dal centro del paese. I lavori prevedono tra l’altro l’innalzamento dell’argine orografico destro del rio Vizze e il consolidamento delle sponde, in modo da tutelare le abitazioni di Prati in caso di piene. È prevista anche una valorizzazione del corto d’acqua dal punto di vista ambientale, con l’ampliamento di tratti del letto del rio, nuove pietre e nicchie ecologiche. Per la durata degli interventi, che presumibilmente proseguiranno fino ai mesi estivi, la riva orografica destra del torrente resterà chiusa. Attraverso l’esistente ponte i pedoni saranno indirizzati verso l’argine sinistro.
Il progetto di messa in sicurezza viene finanziato grazie al programma UE FESR 2014-20 (investimenti a favore della crescita e occupazione), i costi sono stimati in circa 1,3 milioni di euro. Ad eseguire le opere sono i tecnici dell’Ufficio sistemazione bacini montani nord dell’Agenzia provinciale della protezione civile.