Musei Alto Adige, nel 2015 visitatori in calo
Nel corso del 2015 1.345.373 persone hanno visitato uno degli 83 musei Alto Adige. Un dato in calo, come si può vedere dal grafico, rispetto l’anno precedente, quando erano 1.503.151 . Il 17,3% degli accessi è costituito da entrate gratuite. Di questi musei, 47 (56,6%) sono gestiti da privati e 36 (43,4%) da istituzioni pubbliche. I musei Alto Adige pubblici sono gestiti per la maggior parte dai comuni mentre i musei privati sono gestiti prevalentemente da associazioni riconosciute o persone private. Analizzando i dati per tipologia, si osserva che i musei storici sono i più diffusi (20 strutture), seguiti dai musei di etnografia e antropologia (14). Altre tipologie di musei vantano una presenza significativa sul territorio: i musei di religione e culto (11).
I musei Alto Adige che nell’anno 2015 hanno registrato il maggior numero di accessi sono i musei storici con 398.345 visitatori (331.399 visitatori paganti e 66.946 entrate gratuite), seguiti da quelli archeologici con 257.279 visitatori (243.698 a pagamento e 13.581 entrate gratuite). I musei Alto Adige offrono ai propri visitatori una serie di servizi in grado di agevolare ed allietare le visite. La presenza di postazioni multimediali a disposizione degli utenti, servizi quali bar e ristoranti interni, parcheggi riservati ed altri dedicati ai disabili, unitamente ad altre tipologie di servizi, sono elementi in grado di stimolare l’interesse e l’apprezzamento dei visitatori. L’89,2% dei musei offre ai propri visitatori la possibilità di visite guidate.