Sparkasse, boom di mutui e assicurazioni nel primo trimestre
Erogazione dei mutui che cresce del 33 per cento, aumento di 122 milioni sulla raccolta diretta e di 86 su quella indiretta. E ancora: nuovi finanziamenti ad aziende per cento milioni e 24 per cento in più sui prestiti personali rispetto allo stesso periodo del 2016. Sono i dati della prima trimestrale del 2017 della Cassa di Risparmio di Bolzano. Risultati positivi accolti con particolare soddisfazione dall’amministratore Delegato e Direttore Generale Nicola Calabrò: «Per noi questi dati sono molto importanti perché rappresentano di fatto la partenza del nuovo piano industriale. Il 2017 sarà per noi l’anno in cui potremmo puntare all’utile e queste prime anticipazioni ci rendono ancora più confidenti rispetto a questo obiettivo. Dietro questi risultati – prosegue Calabrò – c’è un intenso lavoro di tutti i dipendenti che hanno dimostrato grande impegno e determinazione. In particolare i risultati di crescita della raccolta testimoniano la crescente fiducia che ci danno i nostri clienti decidendo di scegliere Sparkasse per indirizzare i propri risparmi».
Nel dettaglio l’istituto nei primi tre mesi di questo 2017 ha registrato un aumento sia della la raccolta diretta di 122,3 milioni di euro (+2% da inizio anno), sia della raccolta indiretta, con un incremento di 86,3 milioni di euro (+2,6%). In particolare anche la raccolta di prodotti di risparmio gestito è stata molto positiva, con un consistente aumento delle masse del 6,4% (+71,6 milioni di euro). Per quanto riguarda i crediti si rafforza nei primi 3 mesi dell’anno anche la crescita dei prestiti alle famiglie. L’erogazione di mutui a privati è aumentata del 33% (+20,6 milioni di euro) rispetto al periodo dell’anno precedente. Significative, inoltre, le erogazioni a favore delle aziende con nuovi finanziamenti nel primo trimestre di oltre 100 milioni di euro. Sui prestiti personali e credito al consumo continua la performance delle erogazioni di prestiti personali e crediti al consumo con complessivi 3,1 milioni di euro (+24% rispetto al primo trimestre 2016), mentre grazie ai nuovi accordi commerciali e la rinnovata gamma di prodotti, si riscontra un significativo aumento dei premi di polizze assicurative di protezione del 214% (+1,1 milioni di euro).