Marzo, crescono le assunzioni nelle piccole e medie imprese
Marzo 2017 registra un’impennata delle assunzioni nelle piccole imprese. La crescita è da record: +45,2% rispetto allo stesso mese del 2016. Un ritmo di molto superiore a quello delle cessazioni, salite a loro volta del 34,6% in un anno. Lo rileva l’Osservatorio mercato del lavoro CNA, curato dal Centro studi della Confederazione, che analizza mensilmente l’andamento dell’occupazione in un campione di 20.500 imprese artigiane, micro e piccole con 132mila dipendenti complessivi.
«Pure se positivi, i dati del Centro Studi – afferma Claudio Corrarati, presidente della CNA del Trentino Alto Adige – evidenziano che le piccole aziende assumono e cercano manodopera qualificata quando hanno lavoro. Infatti ad aumentare sono i contratti di lavoro flessibile e discontinuo. Sarà così anche nell’immediato futuro perché la ripresa c’è ma non è consolidata. Questi dati devono far capire al governo nazionale ed a quelli locali che senza politiche economiche strutturate, le aziende non hanno continuità e serenità per investire in persone e macchinari. Occorre mettere mano in modo serio alle tipologie di contrattazione, senza cadere in errori di valutazione come avvenuto con i voucher che sono stati aboliti senza introdurre nuovi sistemi che permettano alle PMI di assumere in maniera flessibile».
La differenza tra assunzioni e cessazioni denota una profonda discontinuità rispetto all’andamento dell’occupazione nelle piccole imprese nell’ultimo anno, che era migliorato solo grazie alla riduzione delle cessazioni dei rapporti di lavoro. A marzo 2017 l’occupazione nelle piccole imprese è aumentata dello 0,7% rispetto a febbraio e del 2,6% nei confronti di marzo 2016. Dal dicembre 2014 (mese in cui fu varata la Legge di Stabilità 2015 che prevedeva la decontribuzione sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato) al febbraio 2017, l’occupazione nelle piccole imprese è aumentata del 7% in termini cumulati a fronte di una crescita ben più ridotta (+4%) del prodotto interno lordo.
Disaggregando i dati complessivi del mercato del lavoro nelle piccole imprese, l’Osservatorio CNA rileva che a marzo 2017 le assunzioni sono cresciute su base annua in tutte le tipologie contrattuali, tranne che nel tempo indeterminato. Nel dettaglio i contratti sono aumentati del 52,6% nel tempo determinato, del 22,9% nell’apprendistato e del 18,9% nel lavoro intermittente; sono calati, viceversa, del 6,4% nel tempo indeterminato. Le cessazioni si sono incrementate del 41,2% nel tempo determinato, del 35,4% nel tempo indeterminato, del 15,1% nell’apprendistato e del 4,9% nel lavoro intermittente. L’andamento del lavoro intermittente (in forte crescita tra le assunzioni e molto limitato tra le cessazioni) potrebbe già riflettere l’abolizione dei voucher.