
Mattia Filippin, un 31enne alla guida della Dme est di IDM
Il bolzanino di nascita Mattia Filippin guiderà le sorti dell’unità di gestione della destinazione (DME) est. Di conseguenza, tutte e tre le DME, ovest, centro ed est, hanno un manager che le dirigerà a partire da gennaio 2018. Anche la ricerca dei collaboratori delle DME è nella fase finale. Le nuove unità organizzative, che sono agganciate a IDM Alto Adige, inizieranno le loro attività con il nuovo anno, come da programma.
Il nuovo manager della DME est ha 31 anni, risiede a Terlano e al momento lavora come responsabile delle pubbliche relazioni e del reclutamento studenti al College of Europe di Varsavia. Tra i 30 candidati che hanno partecipato al severo processo di selezione la scelta della giuria di esperti, che includeva anche i presidenti dei sei consorzi turistici della DME est, è ricaduta su Mattia Filippin. Assumerà il suo nuovo compito il 17 agosto; nel frattempo Thomas Plank, il responsabile del progetto in IDM, continuerà a occuparsi dell’agenda della DME est.
Con Filippin si completa il team dei manager delle DME, composto finora da Mirjam Lanz come responsabile della DME centro e da Kurt Sagmeister come manager della DME ovest. Entrambi i colleghi sono al lavoro da inizio anno per fissare l’indirizzo e le strategie delle loro organizzazioni, creare una rete di contatti e formare i loro team in collaborazione con IDM.
La ricerca dei team di tutte e tre le unità è in atto attraverso un concorso pubblico, come previsto dalla legge. Ci si è potuti candidare fino a fine marzo e l’interesse è stato grande: 220 candidati sono stati ammessi alla prova scritta di fine aprile, tra questi 49 provenienti dai consorzi turistici. Dall’inizio di questa settimana sono in corso i colloqui individuali con i candidati.
Parallelamente si stanno svolgendo degli incontri con le singole associazioni turistiche locali, durante i quali IDM e i manager delle DME si sono accordati con i responsabili delle organizzazioni turistiche locali. «In questi incontri si definiscono i temi di viaggio, i prodotti e gli spazi d’esperienza che entreranno in gioco in ciascuna DME. Inoltre stiamo definendo nel dettaglio tutti i compiti e i ruoli, cosicché all’avvio a gennaio 2018 ciascuno conosca il proprio ruolo e le proprie responsabilità», afferma Thomas Aichner, che da inizio maggio è responsabile del reparto Communication di IDM che include anche le DME.