Flixbus, da Rimini a Nizza: ecco tutte le mete raggiungibili da Bolzano

Cresce, in vista dell’estate, il numero delle destinazioni raggiungibili con FlixBus da Bolzano, già collegata in autobus con alcuni dei principali centri italiani, quali Roma, Milano, Torino, Firenze e Bologna, e città estere come Innsbruck (a un’ora e mezza), Monaco di Baviera e Berlino. È infatti già possibile prenotare corse dirette per 24 nuove mete in Austria, Germania, Francia e diverse regioni italiane, con cui la start-up degli autobus verdi ribadisce la propria volontà di offrire a chi parte da Bolzano un servizio di mobilità economico, green e all’insegna del comfort, ampliando del 150% la sua rete di collegamenti con il capoluogo altoatesino.

Chi è solito trascorrere le ferie all’estero potrà, per esempio, optare per un viaggio in Germania, a Stoccarda o tra le Alpi Bavaresi di Garmisch-Partenkirchen, oppure in Austria, a Scharnitz o a Seefeld, la Perla del Tirolo. Anche la Costa Azzurra è collegata con Bolzano grazie a una nuovissima linea che ogni giorno collega il capoluogo altoatesino con Nizza, fermando anche a Genova, Savona, Albenga, Imperia e Sanremo: anche chi desidera raggiungere la Riviera di Ponente per l’estate potrà così arrivare a destinazione comodamente e spendendo poco. A portata di autobus, inoltre, sono la Riviera Romagnola, per mezzo dei collegamenti con Rimini, e Gardaland, che grazie alle due corse quotidiane recentemente istituite da e per Bolzano diventa la meta ideale per una giornata di svago. E dal 16 giugno si potrà arrivare senza cambi anche a Siena, Napoli e Salerno.

Le corse in partenza da Bolzano sono prenotabili sul sito http://www.flixbus.it, tramite l’app FlixBus gratuita e nelle agenzie di viaggio affiliate; i passeggeri last-minute potranno inoltre acquistare il biglietto anche dal conducente al momento della partenza, a prezzo pieno e in base alla disponibilità.

A bordo, i passeggeri troveranno tutti i comfort necessari in viaggio: sedute reclinabili, Wi-Fi gratuito e prese elettriche, oltre ovviamente alla toilette. E con il pagamento volontario, all’atto della prenotazione, di una piccola quota aggiuntiva sul costo del biglietto, sarà possibile compensare le emissioni di CO₂ della propria corsa, viaggiando a impatto zero.