Lavoratori in malattia, Trentino-Alto Adige virtuoso
In Trentino-Alto Adige si chiedono tendenzialmente meno giorni di malattia che nella media italiana, e questo sia nel settore pubblico che in quello privato. A rilevarlo è uno studio della Cgia di Mestre che ha rielaborato dati dell’Istat e dell’Inps. Ne emerge che nel settore privato, dal 2012 al 2014, gli “eventi di malattia”, ovvero i periodi di assenza dal lavoro per motivi di salute, sono diminuiti del 5,1%. Il calo si è avuto in tutta Italia, ma in misura minore, con una media di -4,1%. Il confronto fra le diverse regioni nella tabelle pubblicata qui di seguito.
E nel settore pubblico, che in Alto Adige rappresenta il 28% dei posti di lavoro? Qui si è al contrario avuto un aumento degli eventi di malattia dal 2012 al 2014: crescita dell’8,8% in Italia, che però si riduce a un +3,8% fra i lavoratori degli uffici pubblici del Trentino e dell’Alto Adige. Più ridotto l’incremento delle giornate di malattia solamente in Calabria, che si ferma a un +3,7%. Il segno “più” c’è in tutte le regioni italiane, e raggiunge l’apice in Campania. La tabella pubblicata qui sotto dà una visione completa del quadro nazionale.