Imprese, ecco i nuovi responsabili dell'innovazione
A metà giugno nove partecipanti hanno concluso con successo il quarto corso per responsabili dell’innovazione. Si tratta di una formazione specifica offerta dal Servizio innovazione e dal WIFI – Formazione e sviluppo del personale della Camera di commercio di Bolzano in collaborazione con IDM Südtirol-Alto Adige.
«Alla base di ogni innovazione c’è un’idea. Il lavoro maggiore sta però nella sua realizzazione. Per gestire con successo un progetto d’innovazione un’azienda ha bisogno di dipendenti qualificati che portino avanti il progetto. Con questa formazione intendiamo aiutare le imprese a organizzare strategicamente i loro processi di innovazione, contribuendo così a creare una cultura dell’innovazione duratura in Alto Adige», sottolinea il Segretario generale della Camera di commercio di Bolzano, Alfred Aberer.
In Alto Adige operano già 61 responsabili dell’innovazione diplomati; con la quarta edizione se ne aggiungono altri nove: Emil Artuso (3D Wood S.r.l.), Diego Nicolini (Disan S.r.l.), Burkhard Klotz (Ladurner S.r.l.), Franco Staffa (Autotest S.p.A.), Anna Vorhauser (Appartamenti Vorhauser), Jessica Stablum (IBI – Euregio centro di competenza S.C.A.R.L.), Anja Nicolodi (Zuegg Com S.r.l.), Matthias Perathoner (Four Points by Sheraton Bolzano Hotel S.r.l.) e Thilo Mazzarol (J. Schmidhammer S.r.l.).
IDM Alto Adige ha creato una rete per tutti i responsabili dell’innovazione già formati. Il Direttore di IDM Hansjörg Prast sottolinea: «Il responsabile dell’innovazione è una figura chiave in ogni impresa innovativa che sa come sviluppare, finanziare, commercializzare e tutelare dalle imitazioni i nuovi prodotti e servizi. È nostra intenzione affiancare i responsabili anche dopo il corso e creare in futuro sinergie con il Parco tecnologico NOI, così da permettere alle aziende altoatesine di sfruttarne le potenzialità».
Il percorso formativo per responsabili dell’innovazione tratta, in dieci moduli, l’intero sviluppo di un nuovo prodotto o servizio. I temi affrontati spaziano dalla ricerca dell’idea al finanziamento e alla commercializzazione, fino alla tutela dell’innovazione stessa. Nel corso della formazione i partecipanti elaborano, con l’aiuto degli esperti, un progetto innovativo concreto. La quinta edizione del corso è già in preparazione e partirà nel 2018.