Trentamila bambini da vaccinare in Alto Adige
Sono circa 30.000 i bambini che devono recuperare delle vaccinazioni obbligatorie in Alto Adige. Il dato è emerso durante la presentazione in Azienda Sanitaria delle norme previste dal decreto vaccini. Il rispetto degli obblighi vaccinali diventa un requisito per l’ammissione all’asilo nido ed alle scuole dell’infanzia (per i bambini da 0 a 6 anni). Per l’anno scolastico 2017-2018, sono dettate specifiche disposizioni transitorie per la fase di prima applicazione del decreto.
Le vaccinazioni obbligatorie vanno somministrate tutte ai nati dal 2017. Per i nati dal 2001 al 2016 devono essere somministrate le vaccinazioni contenute nel calendario vaccinale nazionale vigente nell’anno di nascita (quindi 9 vaccinazioni, resta esclusa dall’obbligo la vaccinazione anti-varicella per queste coorti di nascita).
- anti-poliomielitica
- anti-difterica
- anti-tetanica
- anti-epatite B
- anti-pertosse
- anti-Haemophilus influenzae tipo b
- anti-morbillo
- anti-rosolia
- anti-parotite
- anti-varicella
Per le ultime quattro, l’obbligo è soggetto a revisione triennale e potrà essere revocato in base ai dati epidemiologici ed a quelli sulle coperture raggiunte.Sono, inoltre, indicate ad offerta attiva e gratuita, da parte delle Regioni e Province autonome, ma senza obbligo vaccinale, le vaccinazioni:
- anti-meningococcica B
- anti-meningococcica C
- anti-pneumococcica
- anti-rotavirus
I genitori riceveranno una lettera d’informazione da parte dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige che vale
- come attestato, che il bambino ha già fatto tutte le vaccinazioni obbligatorie oppure
- come attestato, che il bambino è prenotato per effettuare le vaccinazioni mancanti durante l’anno scolastico.
La lettera deve essere consegnata all’asilo e alla scuola dell’infanzia entro il 10 settembre, per garantire l’accesso al bambino.Dalla scuola primaria (scuola elementare) in poi i bambini e i ragazzi possono accedere comunque a scuola, visto che è un diritto costituzionale. La lettera d’informazione deve essere consegnata anche alla scuola entro il 31 ottobre, per evitare sanzioni amministrative.
In caso non vengano recuperate le vaccinazioni mancanti durante l’anno scolastico, si incorre in sanzioni amministrative tra i 100 e 500 euro per bambini tra i zero e sedici anni. Le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite.