Concessione A22, Gentiloni rassicura
Positivo incontro a Roma tra Arno Kompatscher e Ugo Rossi per il rinnovo della concessione autostradale di A22: il premier Paolo Gentiloni ha garantito l’appoggio del governo per portare a conclusione il progetto che prevede il rinnovo ad una società a capitale interamente pubblico con la Regione Trentino-Alto Adige come socio principale affiancata da enti locali (Provincia di Bolzanoe Trento su tutti) e Camere di Commercio. «Si tratta di una soluzione che porta vantaggi a tutti – spiegano i presidenti delle due province – in primo luogo ai cittadini che vivono lungo l’asse del Brennero. La soluzione in-house, infatti, garantisce il finanziamento di una serie di opere fondamentali: dalle tratte d’accesso al BBT alle barriere antirumore, sino alla circonvallazione di Bolzano, in quanto tutti i dividendi verranno investiti sul territorio. Siamo convinti che le resistenze emerse nell’ultimo periodo siano superabili, e che la partita della concessione dell’autostrada del Brennero possa chiudersi in tempi ragionevoli, anche perché l’accordo c’è già». Nel gennaio 2016 era arrivato il via libera ad un’intesa con Roma secondo la quale Autobrennero (a capitale interamente pubblico) verserà allo Stato 1,4 miliardi di euro in 30 anni come canone di concessione. «Il premier Gentiloni – aggiunge Kompatscher – ha assicurato che onorerà gli impegni presi dal governo». All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti Svp Alfreider e Zeller.