Interventi anti-piena sul rio Nova Levante

Uno studio sui pericoli idrogeologici ha rilevato il rischio di piena del rio Nova Levante nei casi di nubifragio, con possibili ripercussioni sulla zona artigianale del paese. Per tutelare l’area contro questo pericolo, i tecnici dell’Ufficio provinciale bacini montani sud hanno innalzato l’argine orografico destro di un metro per un tratto lungo 450 metri. Nell’intervento sono stati spesi 150mila euro.

Analogo intervento è stato condotto sullo stesso corso d’acqua in località Carezza, dove è stata innalzata la sezione di deflusso dietro al Grand Hotel per creare maggiore spazio nei casi di eventuale piena. Sono stati realizzati muri arginali di protezione con massi ciclopici e i ponti sono stati adeguati alla nuova situazione del rio Nova Levante. Rifatto anche il passaggio pedonale. In primavera il programma prevede gli interventi sul tratto inferiore del torrente. I costi complessivi si aggirano sui 250mila euro.

Un terzo intervento dei tecnici dell’Agenzia provinciale per la protezione civile è stato completato sul rio Grabnertal per ripristinare una barriera di contenimento, consolidata con massi ciclopici. Conclusi anche i lavori di asporto di materiale e di messa in sicurezza di alcuni punti pericolosi nel rio Puccolino.