Neve a Bolzano, tutte le foto. Ma è forte il pericolo valanghe
Neve a Bolzano e su tutto l’Alto Adige. La notte tra domenica e lunedì ha fatto scendere fiocchi leggeri su tutta la provincia che hanno imbiancato anche Bolzano. Per le prossime ore però è atteso un veloce aumento delle temperature che porta con sé, oltre all’innalzamento della quota della neve fino ai 1.500 metri, un allarme valanghe. Sulle montagne dell’Alto Adige il pericolo per la giornata di lunedì è inizialmente marcato (grado 3 di 5) a seconda della zona.
Neve a Bolzano, tutte le foto
La neve a Bolzano è fresca, molto instabile ed è stata accumulata dal vento tempestoso. Alle quote medie il limite delle nevicate in aumento di quota favorirà il distacco di valanghe. Nel corso della giornata con le nevicate, il pericolo valanghe localmente aumenta a forte (grado 4). Sono da aspettarsi molte valanghe spontanee o provocate già con debole sovraccarico che possono assumere anche grandi dimensioni. Intanto vi mostriamo una serie di scatti della neve a Bolzano. Questa mattina la città si è alzata sotto una coltre di neve. Ecco la fotogallery scattata in alcuni punti della città.
Neve a Bolzano, il bollettino valanghe
Sulle montagne dell’Alto Adige il pericolo valanghe inizialmente è MARCATO GRADO 3. La neve fresca è molto instabile. Inoltre viene accumulata dal vento tempestoso. Alle quote medie il limite delle nevicate in aumento di quota, favorisce il distacco di valanghe, anche di slittamento dai prati ripidi. Nel corso della giornata con il perdurare e l’intensificarsi delle nevicate, il pericolo valanghe localmente aumenta a FORTE GRADO 4. Sono da aspettarsi molte valanghe spontanee o provocate già con debole sovraccarico che possono assumere anche grandi dimensioni. Attendibilità della previsione: 80%. Nevicate anche intense con vento forte e tempestoso, su un manto nevoso debolmente consolidato con diffuse brine superficiali e inglobate. Ingredienti perfetti per una intensa e diffusa attività valanghiva sia spontanea che provocata, che in alcuni casi potrà interessare anche zone antropizzate. È raccomandata molta attenzione: in particolare, e con le misure di sicurezza opportune, per le valanghe dei siti noti, critici per l’accumulo eolico, perché potranno avere medie e grandi dimensioni.
Neve a Bolzano, scattato il piano d’intervento del Comune
Con i primi fiocchi che hanno cominciato ad imbiancare la città, è scattato il piano d’intervento per lo sgombero e la pulizia delle strade cittadine e delle ciclabili previsto dal Comune di Bolzano in caso di neve. Tale piano vede coinvolta una task force di uomini e mezzi di vari servizi comunali: giardineria, Seab, ditte private e cooperative sociali. Complessivamente sono 160 le persone impegnate su una rete di 150 km di strade, oltre a marciapiedi, ciclabili, cortili di scuole ed edifici pubblici, impianti sportivi, cimitero ecc. Sono in funzione 36 mezzi e 11 lame sgombraneve di Comune e Seab, oltre a 4 escavatori, 6 bob cat, 8 autocarri e 7 pale gommate di ditte private. Tali attività sono coordinate dal Servizio Sicurezza del Lavoro del Comune e vengono svolte da personale comunale (97 persone, tra Ufficio Infrastrutture e Arredo Urbano, Ufficio Manutenzione Opere Edili, Giardineria, Ufficio Tutela dell’Ambiente e del Territorio e Servizi Cimiteriali) dalla Seab e da ditte private e cooperative sociali. Mentre la pulizia dei marciapiedi antistanti gli edifici pubblici è di competenza del Comune, la parte dei marciapiedi pubblici e le entrate di cortili o garage antistanti immobili privati devono essere sgomberati dai rispettivi proprietari privati. Allo stesso modo spetta ai proprietari degli immobili mettere in sicurezza i marciapiedi dai pericoli di caduta dai tetti di cumuli di neve o ghiaccio. Come ricorda il Comune di Bolzano, non si tratta solo di un atto dovuto e obbligato previsto dal Regolamento di Polizia Urbana, ma anche di un prezioso contributo alla sicurezza di tutti i concittadini.