Autobrennero, ecco le «rate» della concessione
Fissate le tranche delle rate della concessione per l’Autobrennero. Il valore minimo della concessione autostradale della Modena-Brennero A22 è fissato in 650 milioni e la prima tranche andrà pagata nel 2018 per un totale di 160 milioni di euro. Lo prevede un emendamento del governo alla manovra depositato in Commissione Bilancio della Camera. Le tranche successive, dal 2019 al 2025 «e comunque fino a concorrenza del valore di concessione», ammontano invece a 70 milioni di euro annui. Gli incassi sono destinati al Fondo per le esigenze indifferibili a disposizione della Camera per le modifiche della legge di bilancio e verranno destinati, in particolare, al finanziamento delle misure a favore degli enti locali.
A novembre era stato deciso il rinnovo della concessione. Arno Kompatscher aveva così commentato «passaggio di fondamentale importanza per la politica autonomista: dopo anni di trattative, la Regione e le due Province riusciranno a guidare la governance dell’asse viario nord-sud, e avranno la possibilità di gestire l’autostrada tenendo conto delle esigenze della popolazione, del mondo economico, ma anche dell’ambiente». Come già concordato con le autorità europee e nazionali, la società in-house avrà infatti la possibilità di agire sulle politiche ambientali e tariffarie, con l’obiettivo di fondo di ridurre il peso del traffico di transito lungo il Brennero, trasferendolo dalla gomma alla rotaia. E a proposito di rotaia, il rinnovo della concessione assicurerà il finanziamento trasversale della costruzione del tunnel di base del Brennero tramite il fondo ferrovia.