Contributi mobilità sostenibile, ecco come fare domanda
La Giunta provinciale per promuovere in Alto Adige una cultura della mobilità innovativa orientata al futuro si è dotata di un pacchetto di misure raccolte sotto il tema #greenmobilitybz. Tre i capisaldi: riduzione, trasferimento e miglioramento del traffico. A tale scopo i Dipartimenti provinciali economia, energia e ambiente, nonché mobilità e rete stradale, hanno unito le forze: “Intendiamo creare un nuovo stile di mobilità, perché ciascuno può e deve contribuire agli spostamenti sostenibili”, sottolinea il presidente della Provincia Arno Kompatscher. L’obiettivo è fare dell’Alto Adige una regione modello in tema di mobilità alpina ecocompatibile e rispettosa del clima, ma anche sostenibile dal punto di vista finanziario e che assicuri qualità di vita ai residenti.
Nuove linee guida
Accanto a varie iniziative e azioni, la Giunta provinciale, su proposta dell’assessore alla mobilità, ha approvato le nuove linee guida per l’assegnazione di contributi per la promozione della mobilità sostenibile. Il sostegno della Provincia sarà accordato a studi, indagini, ricerche, eventi, incontri, campagne di sensibilizzazione e corsi di formazione ed anche a progetti di gestione della mobilità comunale, aziendale e scolastica. Verranno inoltre sostenute iniziative che promuovono la mobilità di tutti i giorni con la bicicletta e a piedi tramite l’acquisto di beni o la pubblicazione di materiali sulla mobilità sostenibile che abbiano rilevanza didattica e sociale, nonché la realizzazione di software specifici.
Sostenuti progetti dei Comuni
Nel 2017 è stato istituito un apposito fondo destinato ai Comuni. Nel primo periodo di incentivazione i Comuni di Bolzano, Merano, Lana, Appiano e Campo Tures, nonché la Comunità comprensoriale Salto-Sciliar, hanno ottenuto contributi per progetti riferiti alla mobilità pedonale o ciclabile e per la realizzazione di studi sulla mobilità. “L’interesse in questa prima fase è stato molto grande e speriamo anche quest’anno vengano realizzati numerosi progetti”, afferma il direttore della Ripartizione mobilità della Provincia, Günther Burger. L’assegnazione dei contributi si orienta ai tre capisaldi del pacchetto di misure, ovvero, riduzione, trasferimento e miglioramento del traffico. La percentuale massima del contributo è del 75% delle spese.
Incentivi per enti pubblici e imprese
Possono richiedere un sostegno tutti gli enti pubblici. Le imprese private possono fare domanda di contributo se pongono in essere misure volte a ridurre, trasferire e migliorare il traffico. Le domande possono essere presentate inizialmente entro il 31 marzo e, quindi definitivamente entro il 31 luglio, all’Ufficio Ferrovie e trasporto aereo (transport.trasporti@pec.prov.bz.it). Rispetto al 2017 la procedura di presentazione delle richieste è stata notevolmente semplificata, le informazioni necessarie possono essere caricate su un apposito modello online dalla Ripartizione mobilità.