Andrea Bernard, dal Festival Studentesco ai palchi d'Europa
Una carriera straordinaria, quella del giovane ed emergente regista teatrale e scenografo di Bolzano, Andrea Bernard, che prese il via proprio qui nel capoluogo altoatesino. Per essere più precisi, nell’ambito del Festival Studentesco, la manifestazione che ogni anno coinvolge nelle più diverse discipline artistiche gli studenti degli istituti superiori di tutto l’Alto Adige. «Il Festival Studentesco è stato una tappa fondamentale per la mia carriera perché mi ha fatto crescere sia a livello personale che a livello artistico e professionale» afferma il 30enne bolzanino che oggi collabora con alcuni dei nomi più importanti del settore non solo in Italia ma in tutta Europa. Giunto ormai alla 48ma edizione, quest’anno il Festival vede l’artista nuovamente protagonista. Non sul palcoscenico però. Questa volta, oltre a far parte della giuria, farà da tutor ai ragazzi e alle ragazze nelle categorie teatrali. Il prossimo 22 e 23 febbraio al Teatro Stabile di Bolzano, insieme al direttore del TSB, Walter Zambaldi, sarà a disposizione dei ragazzi per guidarli e consigliarli nella scelta dei brani e nella messa in scena. Un secondo incontro di tutoraggio è in programma poco prima delle esibizioni durante le serate classiche, il prossimo 13 e 14 aprile.
«Partecipare al Festival da studente — continua il giovane creativo — mi ha permesso di capire la mia vera vocazione e sono felice di ora poter dare qualcosa indietro attraverso la mia attività come tutor. Penso che sia proprio la possibilità di confrontarsi e di mettersi alla prova che aiuta i ragazzi a trovare la strada da perseguire dopo la maturità». «Siamo molto felici — spiega Elisa Weiss, presidente di Artist Club, l’associazione di volontari che organizza la manifestazione – che per questa 48ma edizione del Festival siamo riusciti a offrire un’offerta formativa in ambito teatrale che veda coinvolto anche il Teatro Stabile di Bolzano e Andrea Bernard. Lui non solo è un grande professionista in grado di dare consigli preziosi per la messa in scena dei brani, ma avendo vissuto il Festival “dal palcoscenico” è anche un importante testimonial per tutta la manifestazione». «Quello di Andrea—sottolinea — è un esempio che mostra quanto il Festival possa contribuire a far emergere passioni e talenti che possono trasformarsi poi in una professione».
Dal Festival ai palcoscenici d’Europa
Da Bolzano fino a Berlino, Londra e Amsterdam, oggi il giovane regista e scenografo è attivo in tutta l’Europa, sia nell’ambito dell’opera lirica che nel campo del teatro di prosa. Il suo più recente progetto: la messa in scena di «Carmen» nell’ambito di «Opera Domani», un progetto che punta ad avvicinare gli studenti delle scuole elementari e medie al mondo dell’opera lirica coinvolgendoli attivamente nello spettacolo. Da metà febbraio fino a giugno la rappresentazione, una coproduzione con il Festival di Bregenz, girerà per i teatri d’Italia e l’anno prossimo debutterà anche in Francia. L’anno scorso invece ha portato in scena «La Traviata», un progetto di messinscena per il quale nel 2016 è stato premiato a Berlino con l’ambito European Opera-directing Prize, il concorso internazionale organizzato da Camerata Nuova in collaborazione con Opera Europa. Debuttato al Festival Verdi di Parma, l’opera andrà in scena al Teatro Comunale di Bolzano il prossimo 21 e 22 febbraio. Nell’ambito del teatro di prosa, invece, Bernard ha debuttato nel 2016 al TSB con lo spettacolo «Brattaro mon Amour», un noir tragicomico di Paolo Cagnan ambientato attorno a un chiosco di würstel nella periferia di Bolzano. Un altro recente successo del giovane regista altoatesino: la direzione artistica dello spettacolo multimediale con cui a ottobre 2017 è stato inaugurato il nuovo parco tecnologico e scientifico dell’Alto Adige, il NOI Techpark di Bolzano.
Festival Studentesco: «Una tappa fondamentale per la mia carriera»
Proprio qui a Bolzano prese il via la carriera di Andrea Bernard: prima da bambino recitando con la compagnia teatrale Bric-a-brac e poi, mentre frequentava il liceo scientifico Rainerum, nel contesto del Festival Studentesco dove si mette in gioco anche come regista: «Ho partecipato al Festival per la prima volta in quarta superiore – ricorda Bernard — . Sotto la mia regia abbiamo messo in scena un pezzo comico con il quale siamo arrivati al primo posto della categoria. Poi l’anno dopo siamo andati in gara con “La Tempesta” di Shakespeare. Abbiamo fatto il punteggio massimo e ho ricevuto persino un riconoscimento speciale dell’Artist Club, assegnato all’artista che meglio rappresenta lo spirito della manifestazione. È stata una sensazione davvero bellissima». Grandi emozioni, infatti, sono la prima cosa che vengono in mente al giovane artista quando pensa all’esperienza del Festival: «Quando mai ti capita di esibirti davanti a migliaia di persone e confrontarti in una vera e propria gara artistica con i tuoi coetanei? In quel momento il Festival era per noi studenti molto più che una semplice manifestazione e ci ha spinto a dare tutto noi stessi».
Tutte le date della 48ma edizione del Festival
Dalla produzione di opere cinematografiche e dalla recitazione di brani teatrali e di musical alla danza e alla pittura: sono oltre 20 le discipline della 48ma edizione del Festival Studentesco, la manifestazione che punta ad avvicinare gli studenti degli istituti superiori di tutta la Provincia al mondo della creatività. Dopo una serie di incontri informativi, in programma fino a febbraio, il Festival vero e proprio, con le esibizioni davanti al grande pubblico, si svolgerà — distribuito su otto giornate — nel mese di aprile 2018. La finalissima è in programma il 21 aprile 2018 al PalaResia. Questo il calendario completo:
- 5 aprile 2018 Movie night
- 6 aprile Quizzone
- 7 aprile Contest artistici
- 8 aprile Giochi senza frontiere
- 13 aprile 1° serata classica
- 14 aprile 2° serata classica
- 20 aprile 1° serata moderna
- 21 aprile 2° serata moderna
Gli incontri di tutoraggio dedicati ai ragazzi nelle discipline teatrali avranno luogo il 22 e 23 febbraio presso il Teatro Stabile di Bolzano. Saranno a disposizione degli studenti il giovane regista Andrea Bernard e il direttore del TSB, Walter Zambaldi, per guidarli e consigliarli nella scelta dei brani e nella messa in scena. Un secondo momento di tutoraggio è in programma nei primi di aprile — la data è ancora da stabilire — poco prima delle serate, quando i ragazzi andranno in scena davanti a migliaia di spettatori. Quest’ultimo incontro servirà a dare degli ultimi consigli ai giovani partecipanti e a far sì che loro porteranno a casa un risultato che sia il più possibile soddisfacente. La manifestazione è organizzata dall’associazione senza scopo di lucro Artist club, composta esclusivamente da volontari con il contributo dell’Ufficio Servizio Giovani dell’Assessorato alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e il patrocinio del Comune di Bolzano. I volontari dell’associazione Artist Club seguono gli studenti nella preparazione alle gare durante i mesi precedenti alle competizioni fornendo informazioni sulla manifestazione e tenendo regolari riunioni con i rappresentati di ogni scuola.