A Bolzano il convegno nazionale sul futuro dell'agricoltura
Le sfide dell’agricoltura italiana, tra cambiamenti climatici e attenzione all’ambiente. Il 22 e 23 febbraio si terrà a Bolzano «Il contributo della ricerca italiana all’intensificazione sostenibile in agricoltura», il convegno annuale di AISSA, l’associazione che coordina tutte le società scientifiche agrarie nazionali. I lavori si concluderanno con un documento degli accademici italiani indirizzato alla società ed alla politica agricola italiana.
«Nel medio e lungo periodo, per rendere le rese agricole in grado di rispondere all’incremento del fabbisogno alimentare, l’agricoltura dovrà aumentare la produzione. Per fare ciò, l’estensificazione, seppure giustificabile in alcune aree, tra cui quelle montane, non è una via praticabile, perché non possiamo pensare di trasformare su larga scale le foreste in campi coltivati», afferma Massimo Tagliavini, professore della Facoltà di Scienze e Tecnologie e organizzatore, insieme ai colleghi Tonon, Gobbetti e Zanotelli, del convegno nazionale di AISSA, «La soluzione è intensificare, prestando grande attenzione alla sostenibilità ambientale ed economica del processo produttivo ed alla vita del prodotto dopo la raccolta. Ciò vuol dire, secondo un’espressione proposta a livello dell’ UE, impiegare maggiore conoscenza per ettaro. In parole povere: utilizzare le risorse in maniera più intelligente, applicando i risultati della scienza».
Il convegno del 22 e 23 febbraio, nel campus di Bolzano, sarà quindi dedicato a capire come tradurre in pratica il concetto di “intensificazione sostenibile”. «L’obiettivo è vincere la sfida di combinare un’agricoltura altamente produttiva e intensiva con gli alti standard di performance ambientali nella pratica agricola», aggiunge Tagliavini. Vi parteciperanno circa un centinaio di accademici e ricercatori delle varie discipline scientifiche che si occupano di agricoltura: dalla zootecnia alla chimica del suolo, dall’ecologia alla silvicoltura fino alle scienze e tecnologie alimentari.
La XV edizione del convegno AISSA sarà imperniata su quattro tavoli tecnici, dedicati ad altrettante filiere produttive: foraggero-zootecnica, produzioni vegetali, produzioni agro-forestali e trasformazione dei prodotti. Tra i compiti principali dei tavoli tecnici quello di riconoscere indicatori efficaci per la misura della sostenibilità delle coltivazioni, di identificare le aree e i sistemi produttivi in cui deve essere migliorata la sostenibilità del processo, di valutare i bisogni di ricerca applicata e del suo trasferimento operativo e, infine, di prendere in esame i modelli più promettenti di gestione agricola-zootecnica. Al termine del convegno, i coordinatori dei tavoli tecnici riferiranno i risultati delle riflessioni in seduta plenaria. AISSA stilerà poi un documento finale sullo stato della sostenibilità dell’agricoltura nazionale e sulle priorità della ricerca per rendere più sostenibili sia economicamente che ecologicamente, le filiere agricole e forestali italiane. Ecco il programma del convegno: https://www.unibz.it/it/events/127086-xv-convegno-aissa