Formazione, più assunzioni a tempo indeterminato. Ecco le nuove regole
Nel corso della sua recente seduta la Giunta provinciale ha approvato una delibera che prevede diverse misure per il potenziamento delle assunzioni a tempo indeterminato del personale insegnante provinciale. «Lo scopo principale è quello di stabilizzare i contratti di lavoro precari nel settore della formazione allo scopo di dare al personale maggiore sicurezza e prospettive lavorative nel lungo periodo», sottolinea l’assessora provinciale, Waltraud Deeg.
Tra le misure approvate dall’esecutivo vi è l’accesso alla procedura di valutazione anche per chi ha un incarico del 30% di un incarico a tempo pieno, l’assegnazione mediante scelta del posto di incarichi anche sotto il 30%, l’abolizione di requisiti di accesso ristretti in sede di bando di posti e un’apertura dei requisiti di accesso specifici. Inoltre è stata discussa la necessità delle direzioni musicali di una certa flessibilità nella formazione dei posti per supplenze, per evitare un numero eccessivo di incarichi di poche ore e dunque di spese di trasferta. Ciò ha portato alla formulazione secondo cui, esclusivamente per le scuole di musica, tutti i posti disponibili devono essere inseriti nell’elenco per la scelta dei posti, ad esclusione delle supplenze con un orario di lavoro inferiore al 30%.