Make it visible disegna la mappa alternativa di Bolzano (ecco dove ritirarla)
A passeggio per Bolzano per scoprire una città diversa grazie al progetto Make it visible, alle sue opere e alle guide multimediali. L’appuntamento si è svolto il 10 marzo con partenza alle 15 dal monumento di piazza Walther. La carovana di più di 30 cittadini “esploratori”, invitati a munirsi di smartphone e cuffie da collegare al telefono, hanno toccato i luoghi che disegnano la mappa alternativa della città di Bolzano.
La mappa che ne è scaturita, ritirabile da oggi nei 4 punti di consegna ufficiali (Vintola18 – Centro di cultura giovanile – via Vintler 18, Azienda di Soggiorno di Bolzano – via Alto Adige 60, NOI Techpark – via A.Volta 13 e Culture Corner Bolzano – via Bari 36/a), dà vita ad un percorso turistico alternativo, aiutando turisti e cittadini a sperimentare un nuovo modo di passeggiare per la città, come in una vecchia caccia al tesoro che spinge alla ricerca di luoghi normalmente silenziosi. Perché, come dicono gli organizzatori, «un luogo non è solo un punto nello spazio o un insieme di architetture, ma è anche, e soprattutto, un crogiuolo di sguardi, sensibilità, speranze, colori, profumi, ricordi …». I partecipanti alla passeggiata hanno quindi avuto la possibilità di diventare i veri protagonisti della passeggiata andando “a caccia” dei contenuti necessari a comporre una cartolina digitale da inviare ai propri cari attraverso i canali social preferiti. Il perfetto equilibrio tra arte, tecnologia e viaggio si mantiene, in un mix moderno che permette di esplorare in maniera alternativa la città.
«Make it visible – contemporary arts residency for youth», il campus creativo che unisce arte e tecnologia è organizzato da Cooperativa 19 e Sineglossa Creative Ground in collaborazione con il Vintola18 – Centro di cultura giovanile e con il sostegno delle Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Bolzano, ha organizzato un’esplorazione guidata attraverso le vie della città per raccontare al pubblico il lavoro svolto dalle 12 giovani artiste, tutte tra i 18 e i 30 anni, che hanno preso parte al progetto.