Autostrade 5G, l'Italia in pole position con il Brennero
L’A22 connessa ad alta velocità, col 5G. Ed è proprio un progetto internazionale dal titolo «Autostrade 5G» al quale partecipa l’Italia proprio col Brennero. L’annuncio è stato fatto nel corso Digital Day 2018, dopo una lettera congiunta inviata alla Commissione Ue da parte dei presidenti dell’Euroregione Tirolo-Sud Tirolo-Trentino e una lettera del ministro dei trasporti Graziano Delrio. Si tratta dell’iniziativa lanciata a settembre dello scorso anno per una prima serie di corridoi di prova su larga scala per lo sviluppo delle tecnologie 5G che consentono tra l’altro la guida automatizzata di mezzi di trasporto pesanti come i camion.
Italia e da Trento, Bolzano e Sud Tirolo intendono quindi avviare questa cooperazione, aperta anche ad altri stati membri interessati, per il corridoio 5G dell’autostrada del Brennero, da cui transitano ogni anno 60 milioni di veicoli. Spagna e Portogallo hanno intanto formalmente già firmato oggi un memorandum d’intesa per testare la guida automatizzata tra Vigo e Porto e tra Evora e Mérida, mentre è stata avviata anche la collaborazione per la realizzazione del corridoio dei Balcani occidentali tra Bulgaria, Grecia e Serbia lungo l’asse Belgrado-Sofia-Salonicco. Tra le iniziative simili già avviate, quella tra Francia, Germania e Lussemburgo per il corridoio Lussemburgo-Metz-Merzig; quella tra Norvegia, Finlandia e Svezia con il corridoio E8 tra Tromso (Norvegia) e Ouolo (Finlandia) e l’E18 Helsinki-Stoccolma-Oslo. Infine, anche Belgio e Olanda con il corridoio Rotterdam-Anversa-Eindhoven