Pascoli, agevolazioni per le recinzioni elettriche
Per proteggere gli animali al pascolo sugli alpeggi dai grandi predatori risultano efficaci quali misure di prevenzione l’installazione di vari sistemi di recinzioni elettriche. L’agevolazione di misure di prevenzione atte a proteggere gli animali al pascolo sugli alpeggi dai grandi predatori è stata decisa oggi 12 giugno dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore Arnold Schuler.
«Questa decisione costituisce un ulteriore step nell’ambito delle misure volte a sostenere finanziariamente i contadini nelle azioni di protezione degli animali al pascolo», afferma l’assessore Schuler sottolineando come restino ancora da introdurre sostegni economici di progetti pilota riferiti all’alpeggio sotto controllo di pastori.
I criteri di agevolazione
Possono essere ammessi ad agevolazione soltanto i sistemi di prevenzione per la protezione degli animali al pascolo costituiti da recinzioni elettrificate. Per l’acquisto e la realizzazione di un sistema di recinzione elettrificata è riconosciuto un costo unitario standard di 8 euro per metro lineare, comprensivi del lavoro. La lunghezza massima di recinzione elettrificata agevolabile viene determinata in base al tipo di animali e al numero di capi mediamente monticati sulla malga. La recinzione deve avere un’altezza minima di 1,20 m e può essere realizzata in modo fisso o mobile con almeno 5 fili elettrificati; può essere combinata con una rete elettrificata o sostituita da una rete elettrificata per una maggiore protezione. La recinzione di protezione deve essere dotata di una tensione di almeno 3000 volt, in modo da produrre un effetto dissuasivo sui grandi predatori.
Possono beneficiare dell’agevolazione tutti i gestori di malghe con un carico di almeno un’unità di bestiame adulto UBA regolarmente registrata. Le domande per la concessione dell’agevolazione possono essere presentate all’Ufficio provinciale caccia e pesca.