Edilizia agevolata, si alza la franchigia sul patrimonio finanziario
Una novità significativa per le famiglie e per le persone singole che intendono fare richiesta di agevolazione edilizia provinciale è stata introdotta dalla Giunta provinciale questa settimana. Facendo seguito alla proposta dell’assessore all’edilizia pubblica e abitativa, Christian Tommasini, sono state infatti approvate modifiche al 1° regolamento di esecuzione relativo all’Ordinamento dell’edilizia abitativa agevolata. Le modifiche prevedono importi più elevati per la franchigia sul patrimonio finanziario: 150.000 euro per persone singole, e 250.000 euro per nuclei famigliari. La modifica riguarda l’accesso a tutte le agevolazioni edilizie di primo livello. Si parla quindi di contributi per la costruzione, l’acquisto e il recupero della prima casa, ma anche di assegnazione di terreno agevolato e altro. Attualmente l’importo della franchigia individuale sul patrimonio finanziario è di 100.000 euro.
«Intendiamo in tal modo non penalizzare i cittadini che fanno domanda di contributo per l’acquisto o il recupero della prima casa e che già hanno operato un risparmio mirato a tal fine» afferma l’assessore Tommasini sottolineando che «si tratta di una misura che rende la contribuzione meno burocratica e più vicina ai cittadini». Con il nuovo calcolo della franchigia a livello familiare la valutazione dipende dal patrimonio complessivo della famiglia, indipendentemente da come questo è distribuito fra i componenti della famiglia stessa. I nuovi importi per la franchigia sul patrimonio finanziario si applicano alle domande di agevolazione che saranno presentate dal 1° luglio 2018.