Monaco, imprenditori uniti chiedono «Europa più forte»
Imprese provenienti da Germania, Italia, Austria, Francia, Spagna e Ungheria hanno chiesto insieme un’Europa più forte e unita. In occasione del congresso degli industriali bavaresi della “vbw” (Vereinigung der Bayerischen Wirtschaft), che si è svolto nel fine settimana a Monaco, i valori dell’Europa – libertà, democrazia e stato di diritto – sono stati citati come basi per uno sviluppo economico e sociale duraturo. «Non possiamo permetterci di mettere in gioco questi valori, dobbiamo porre le basi per un’Europa forte», hanno sottolineato i rappresentanti delle associazioni economiche dei diversi paesi. Alla tavola rotonda che si è tenuta durante il congresso annuale organizzato dalla “vbw“ ha partecipato anche il Direttore di Assoimprenditori Alto Adige, Josef Negri. «Ci sono ambiti in cui abbiamo bisogno di più Europa, come ad esempio il commercio internazionale, la politica estera e la sicurezza. In altri settori, dove le direttive europee spesso portano a una sovraregolamentazione e a burocrazia supplementare, sarebbe invece opportuno garantire margini di manovra più ampi a Stati e Regioni», ha detto Negri.
Il direttore generale dell’associazione delle imprese bavaresi vbw, Bertram Brossardt, nel suo intervento ha messo in rilievo il ruolo delle aziende manifatturiere per il benessere e la pace sociale in Europa. «Dobbiamo rafforzare la competitività europea attraverso una reindustrializzazione. L’ambizioso obiettivo di portare il PIL manifatturiero dell’UE al 20 per cento entro il 2020 deve essere perseguito con convinzione». La collaborazione tra l’associazione bavarese del vbw e Assoimprenditori Alto Adige nei prossimi mesi sarà incentrata su alcuni progetti concreti: le tematiche da affrontare insieme riguardano la direttiva sul distacco dei lavoratori all’estero, Industria 4.0 e la nuova regolamentazione della privacy.