«Boom» della mobilità elettrica: in 1.800 all'E-drive day
L’elettrico? Piace sempre più in Alto Adige. Lo testimoniano le 1.800 persone che hanno affollato, domenica 7 ottobre, il Safety Park per l’E-drive day: un numero di presenti più che duplicato rispetto all’edizione dell’anno precedente. Tutti in fila, all’interno del centro di guida di Bolzano dotato di sette piste pensate per offrire esperienze di guida per tutte le età, i tipi di veicoli e le professionalità, per avere informazioni su auto, biciclette, e-maxiscooter e go-kart, tutti rigorosamente elettrici. Non solo informazione: i visitatori hanno avuto l’opportunità di mettersi al volante provando su pista una delle 16 auto elettriche.
Valore aggiunto dell’edizione di quest’anno è stata la possibilità di acquistare degli usati di biciclette elettriche. «Per la prima volta quest’anno, abbiamo anche offerto la possibilità di acquistare in loco biciclette elettriche usate. E questa offerta è stata accolta molto bene», afferma Harald Reiterer, il coordinatore di Green Mobility presso la STA – Strutture Trasporto Alto Adige SpA. La giornata è poi proseguita al Centro Idrogeno di Bolzano Sud, che ha aperto le sue porte per mostrare alle persone affascinate dall’elettrico come funzione la produzione e lo stoccaggio di idrogeno.
L’Alto Adige continua così a «guidare» verso la mobilità sostenibile: a maggio sono state installate 17 nuove stazioni di ricarica per le auto elettriche. Ora in tutto sono 60, e sono tracciabili grazie alla pagina web dedicata alla mobilità elettrica altoatesina. L’operazione delle stazioni di ricarica è stata realizzata nell’ambito di un bando nazionale su iniziativa di Green Mobility e con il coinvolgimento della Sta (Strutture trasporto Alto Adige), per la maggior parte finanziate dal ministero dei trasporti italiano, le altre sono state prese in carico dalla Provincia.