Obereggen e Carezza, sciare tra gli alberi spezzati
Neve perfetta, scenario surreale. Il primo weekend di sci sulle piste di Obereggen, Pampeago e Carezza ha fornito a tanti turisti e sciatori locali la prima occasione concreta di vedere dal vivo gli effetti della disastrosa tempesta che lo scorso 29 ottobre ha abbattuto milioni di alberi sulle Dolomiti. Sciare tra gli alberi spezzati è un’esperienza straniante, con la quale dovremmo fare l’abitudine: intere aree sono ricoperte di abeti e pini abbattuti come un tavolo su cui si gioca a Shangai. In mezzo, inspiegabilmente qualche singolo tronco cui è stata spezzata solo la parte sommitale e pochi metri più in là il bosco intatto, come non fosse successo nulla. Un’immagine che basta a far capire come il vento, incanalatosi tra le valli a 180 km/h, abbia travolto tutto quello si trovava sulla sua strada. Notevole il lavoro compiuto in questo mese dalla protezione civile e dagli operatori: impianti perfettamente funzionanti, piste perfette, tronchi tagliati e sistemati in modo da rendere sicure le piste. Come sempre. E sabato, come ulteriore elemento di rinascita, ha aperto anche il mercatino di Natale di Carezza.
Obereggen, appuntamento con la Coppa Europa
Prossimo appuntamento la 35esima edizione la Coppa Europa di Obereggen. Lo slalom Coppa Europa si svolgerà sulla pista Maierl il 19 dicembre (1/a manche ore 10,10; 2/a manche ore 13,10). «Anche quest’anno – ha detto Siegfried Pichler, ad della società impianti Obereggen Latemar Spa – siamo riusciti a preparare la pista nel migliore dei modi, è già arrivata la neve e nel contempo abbiamo fatto parecchia neve in vista dell’apertura odierna del comprensorio con il collegamento fino a Pampeago e Predazzo».