Scuole dell'infanzia, cambiano le regole per l'idoneità del personale
Regole più chiare per aumentare in maniera sensibile la sicurezza della programmazione e la stabilità del personale. Lo ha deciso la Giunta provinciale approvando una delibera presentata dall’assessora al personale, Waltraud Deeg. Cambiano, dunque, le procedure per i concorsi che danno l’idoneità al personale delle scuole per l’infanzia: in futuro verranno banditi mediante un decreto del direttore della Ripartizione personale, anziché dalla Giunta provinciale, l’assolvimento positivo del procedimento rappresenta la condizione fondamentale per poter ottenere un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Per la prima volta viene inoltre regolamentata la procedura concorsuale con modalità semplificata. Questo procedimento è riservato a personale provinciale in possesso della laurea quadriennale in scienze della formazione primaria, indirizzo scuola dell’infanzia, oppure della laurea magistrale quinquennale a ciclo unico per l’insegnamento nella scuola primaria. Tale personale deve essere iscritto nella graduatoria per l’assunzione a tempo determinato nel profilo professionale insegnante di scuola per l’infanzia ed al momento dell’ammissione alla procedura concorsuale deve avere un rapporto di lavoro con la Provincia nell’ambito della scuola per l’infanzia o primaria.
«Una caratteristica delle nostre scuole per l’infanzia – sottolinea l’assessora Waltraud Deeg – è rappresentata dalla qualità del lavoro che viene svolto a favore dei bambini e delle loro famiglie. È quindi particolarmente importante assicurare buone condizioni quadro per coloro che operano in questo importante settore. D’altro canto la stabilità e la continuità non sono positive solamente per il personale impegnato in questo settore, ma si ripercuotono anche sui bambini e le loro famiglie». In merito alla delibera approvata dalla Giunta provinciale, l’assessore Philipp Achammer aggiunge che «la scuola per l’infanzia è un settore professionale di particolare interesse. Le innovazioni introdotte nel procedimento di accertamento dell’idoneità hanno lo scopo prioritario di assicurare la stabilità di quest’ambito formativo e far sì che continui ad essere un settore lavorativo particolarmente interessante».