Assistenza all'infanzia, progetto Provincia-Università
Garantire una maggiore qualità nel settore dell’assistenza alla prima infanzia partendo dalla formazione e dall’aggiornamento professionale di chi opera nel settore. Questo uno dei pilastri della politica per la famiglia in Alto Adige, al centro di un progetto di ricerca che coinvolge non solo la Provincia, tramite l’Agenzia per la famiglia, ma anche la Libera università di Bolzano tramite l’accompagnamento delle professoresse Ulrike Loch und Laura Trott. Nei giorni scorsi, l’assessora Waltraud Deeg ha partecipato al primo workshop del progetto di ricerca, che punta a coinvolgere non solo l’università, ma anche le cooperative sociali che operano nel settore e i centri di formazione, in maniera particolare le scuole professionali provinciali “Hannah Arendt” ed “Emmanuel Levinas”.
«Far entrare nel progetto coloro che ogni giorno lavorano con i bambini da 0 a 3 anni – sottolinea la Deeg – è di fondamentale importanza. Sono loro, infatti, che accompagnano i nostri figli in una delle fasi cruciali per il loro sviluppo futuro come persone». Obiettivo dell’iniziativa avviata con il primo workshop introduttivo è quello di fare in modo che entro la fine del prossimo anno si arrivi ad elaborare un vero e proprio documento che, come accade già in molti Länder germanici, detta la linea in tema di formazione del personale. Il tutto con l’obiettivo di garantire una migliore preparazione e una maggiore professionalità.