Sostenibilità, award e consulenze: dal 23 al 26 gennaio torna Klimahouse
Parole d’ordine: innovazione e sostenibilità. Klimahouse scalda i motori e si prepara ad accogliere, con i suoi 500 espositori, oltre 35 mila persone, tra addetti ai lavori e non. Tutti interessati a capire come l’abitare possa declinarsi in ottica green e smart. Dal 23 al 26 gennaio la Fiera di Bolzano diventa il luogo perfetto per fare luce sulle più importanti innovazioni in fatto di materiali e tipologie costruttive. Cuore della tre giorni sarà il Congresso a cui parteciperanno relatori di fama internazionale per discutere di smart city, smart materials e smart buildings. Perché il termine “smart”, che letteralmente significa “intelligente”, se applicato al comparto delle costruzioni è declinabile in molteplici modi, come spiegheranno esperti come Thomas Rau, visionario architetto dell’economia circolare, Gideon Maasland, uno dei progettisti del rivoluzionario quartiere dell’Amsterdam Valley, Federico Testa, presidente di Enea e Amanda Sturgeon, Ceo dell’International Living Future Institute e ideatrice negli USA del protocollo di certificazione per le case che si rigenerano al sole.
E proprio Sturgeon aprirà il Klimahouse Startup Award, il premio a cui quest’anno concorrono 25 startup, provenienti da Italia, Germania, Austria e Svizzera, con focus sul «The Human Factor». Obiettivo della kermesse è, infatti, riscoprire un nuovo umanesimo nell’architettura, mettendo al centro l’uomo in un’ottica di piena sostenibilità, non solo ambientale ma anche economica e sociale. «La forza dell’innovazione sta proprio nel generare un cambiamento positivo che abbia come guida l’uomo e il suo benessere – spiega il direttore scientifico della manifestazione, Luca Barbieri, precisando – Grazie alla partnership con i principali incubatori dell’Europa centrale, le startup e le aziende già affermate avranno modo di confrontarsi in un ambiente stimolante, di scambio reciproco, in cui trovare concreti spunti di crescita».
A concorrere per il premio (valore complessivo da 30 mila euro) saranno realtà molto diverse tra loro, il cui business spazia dai sistemi fotovoltaici di ultima generazione all’«edilizia 0.0», ovvero con zero consumi e nessun impatto sull’ambiente. Sarà possibile conoscerle sia all’interno dello Startup Village che della stessa fiera, durante pitch e momenti di networking, tra cui il Business Card Party organizzato presso lo StartBase, per poi incoronare la startup vincitrice venerdì 25 gennaio al Noise del NOI Techpark. Il tutto, tra novità e conferme, con il premio del pubblico che potrà votare direttamente in fiera e la creazione di un nuovo premio, il BIMobject, che correrà al fianco dell’award speciale assegnato dell’Agenzia CasaClima.
L’Agenzia, durante tutta la Fiera metterà inoltre a disposizione i suoi esperti per offrire una consulenza gratuita sulle possibili soluzioni legate all’abitare sostenibile. Il tema, infatti, è oggetto di tantissime domande tra cui la più frequente: «Come si vive in una CasaClima?». Per rispondere, Klimahouse propone visite guidate a edifici certificati: i proprietari apriranno le porte di casa per fornire un esempio concreto di cosa significhi vivere in un ambiente sostenibile e intelligente. Ma c’è di più perché Klimahouse raggiungerà anche il Parco Tecnologico di Bolzano, e non solo per il contest tra le startup: nelle prime tre giornate della fiera, infatti, aziende e professionisti potranno toccare con mano i laboratori didattici del parco con la guida dei ricercatori dell’Eurac Research.
(Da sx a dx: Claudio Corrarati – Vice Presidente di Fiera Bolzano, Harald Reiterer – Responsabile Green Mobility presso la STA, Armin Hilpold – Presidente di Fiera Bolzano, Ulrich Santa – Direttore Agenzia CasaClima, Ute Oberrauch – Membro del CDA della Fondazione Architettura Alto Adige, Luca Barbieri – Coordinatore Klimahouse Startup Village).
E per declinare davvero in un’ottica completa il tema della sostenibilità, un’attenzione speciale sarà dedicata alla mobilità del futuro. La Fiera, infatti, ospita Klimamobility, la principale conferenza in Alto Adige dedicata alla e-mobility con la possibilità di poter sperimentare in prima persona i veicoli del futuro partecipando a dei veri e propri test drive e ascoltando le riflessioni degli esperti nelle quattro tavole rotonde dedicate. Inoltre, il biglietto di ingresso in fiera acquistato online fungerà anche da biglietto per viaggiare in autobus e in treno da e per il quartiere fieristico di Bolzano, all’interno delle zone tariffarie di Bolzano e Laives, lanciando quindi una prima sperimentazione del cosiddetto Kombiticket.
«Klimahouse 2019 diventa ancora più grande e più attrattiva. Un punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati a saperne di più sull’efficienza energetica e sul risanamento in edilizia. Operatori del settore, in primis, ma non solo. Il nostro obiettivo è, infatti, lanciare un messaggio globale affinché si diffonda sempre più una nuova cultura fatta di perfetta integrazione tra uomo, natura e innovazione nel nome della sostenibilità» conclude il direttore di Fiera Bolzano, Thomas Mur.
(foto Marco Parisi)