Medicina generale, 30 posti per il corso triennale di formazione
La Giunta provinciale ha approvato il bando di concorso per l’ammissione di 30 laureati al corso di formazione specifica in medicina generale relativo agli anni accademici compresi tra il 2019 e il 2022. La misura aveva già avuto il parere favorevole, nello scorso mese di novembre, del Comitato provinciale per la programmazione sanitaria, il quale aveva ritenuto importante avviare la formazione triennale di giovani medici di famiglia allo scopo di far fronte alla carenza di questi specialisti. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha sottolineato che «in considerazione della carenza di medici di famiglia, ed in accordo con tutte le componenti coinvolte, abbiamo deciso di aumentare i posti di formazione specialistica per i medici di medicina generale da 25 a 30 all’anno». Per semplificare l’accesso al concorso ed aumentare l’interesse da parte dei potenziali candidati il bando prevede che vi siano due date per la consegna delle domande, rispettivamente le domande per la prima sessione devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando nel Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige; le domande per la seconda sessione devono essere presentate, invece dal 15 aprile al 15 maggio. Sono inoltre previste due date per l’esame: la prima sessione di svolgerà il 10 aprile 2019 e la seconda il 12 giugno.
Tutti i praticantati ed i seminari della formazione specialistica per i medici di medicina generale si svolgeranno presso i reparti accreditati degli ospedali altoatesini e presso gli ambulatori di alcuni medici di famiglia già in attività. Gli esami di ammissione e quelli finali verranno organizzati dall’Ufficio ordinamento sanitario. La formazione si svolgerà presso il Centro di formazione specifica in medicina generale che opera presso la scuola provinciale superiore di sanità Claudiana di Bolzano. Nella medesima seduta della Giunta è stato approvato anche il Piano triennale di posti di formazione del Centro che, in considerazione della carenza di medici di famiglia, prevede la disponibilità di 30 posti di formazione all’anno. L’assessorato alla salute e l’Azienda sanitaria sono impegnati da tempo per ovviare con strumenti idonei alla carenza di medici di famiglia, basti pensare che nel settembre del 2018 14 medici hanno concluso il loro iter formativo triennale ed hanno conseguito la specializzazione di medici di medicina generale. Altri 9 hanno iniziato il percorso formativo triennale per il conseguimento del diploma di medico di famiglia in giugno e 16 nell’ottobre dell’anno scorso. I medici che prendono parte alla formazione specialistica ricevono una borsa di studio provinciale di 2.084 euro alla quale si aggiunge un’ulteriore indennità di 450 euro per il possesso dell’attestato di bilinguismo.