Ötzi sul Virgolo, ecco la proposta che divide la politica
Ötzi sul Virgolo, a «dominare» la città da un punto panoramico. Volendoci dare una valenza più romantica, tornando più vicino a quei monti che ce l’hanno restituito qualche decennio fa. La proposta della Signa di René Benko sullo spostamento della mummia è quella che fa più discutere, divedendo mondo della politica e associazioni di categoria. In realtà le ipotesi in gara sono tre: oltre a Benko c’è quella dell’imprenditore bolzanino Pietro Tosolini, che offrirebbe una nuova casa vicino a quella attuale. Ovvero l’edificio ex-Ina. Ma, a quanto pare, una casa troppo costosa (si parla di 40-50 milioni di euro solo per la cessione, alla quale andrebbe aggiunta poi la ristrutturazione del tutto). Sempre sullo stesso luogo insiste anche la terza proposta, quella che vede insieme gruppo Athesia e imprenditori locali. Al di là di Benko, le altre due proposte di fatto tengono Ötzi nella stessa zona dov’è ora, per la gioia di molti commercianti.
Due proposte onerose: ed è su questo che punta il gruppo Signa. Chiarendo che spostare sul Virgolo Ötzi costerebbe meno, oltre ad essere un’ipotesi molto suggestiva. Una proposta griffata dallo studio di architetti norvegesi Snøhetta, che ha depositato la proposta in Provincia. Ed è l’architetto Kjetil Trædal Thorsen, come riporta il Corriere dell’Alto Adige, a spiegare il progetto. «Al Virgolo abbiamo pensato di inglobare la città in un contesto paesaggistico — afferma l’architetto —. Dal Virgolo guardi Bolzano che sta ai tuoi piedi. In 7 minuti da piazza Walther sei sul Virgolo con una funivia. Alla stazione a valle di piazza Verdi oltre a un centro di mobilità ci sarà un parcheggio per le bici. Ci saranno oltre 2200 posti auto tra Park Mayr Nusser e Areale Fs. Ötzi merita una cornice diversa e il Virgolo rappresenterebbe una marcia in più. Sul Virgolo il museo di Ötzi entrerà nella montagna, la sua vera casa. La cosa bella sarà solleticare i visitatori e invogliarli a rimanere a Bolzano una notte in più». Con un altro grande vantaggio: la mobilità. Al Virgolo si libererebbe il centro con un sistema di trasporti ad hoc. E un’ipotesi sui visitatori e in particolare sugli incassi dei musei provinciali: raddoppiarli.
L’idea divide. Suggestiva per il sindaco Renzo Caramaschi, infattibile per il suo vice Christoph Baur. L’Svp, infatti, pare non ne voglia sentire parlare.